Raisi: Le sanzioni non possono fermare la nazione iraniana
TEHERAN (Pars Today Italian) –– Il presidente della Repubblica islamica dell'Iran, Seyed Ebrahim Raisi, ha dichiarato...:
I nemici volevano fermare la nazione iraniana con sanzioni, ma la nazione ed i giovani iraniani non hanno sofferto di stagnazione. Raisi, in un'intervista al canale cinese CGTN, ha affermato a proposito delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e da altri paesi occidentali contro l'Iran, ha aggiunto: "In effetti, questo è la stessa guerra, ma i suoi strumenti sono cambiati." ; Ieri era uno strumento militare, oggi è uno strumento di sanzioni e seguono queste sanzioni in modo molto spietato. Raisi ha proseguito: "I nemici della nazione iraniana hanno persino vietato la medicina necessaria ai pazienti, hanno persino vietato la medicina necessaria per i pazienti con epilessia, di cui soffrono i bambini e per le loro famiglie”. Il Presidente Raisi rispondendo alla domanda se, a suo avviso, ci sia una differenza tra l'amministrazione di "Joe Biden" e l'amministrazione di "Donald Trump" in termini di politiche di sanzioni nei confronti dell'Iran, ha chiarito: ciò che ha visto nel comportamento degli attuali governanti è possibile, non è diverso dal comportamento dei precedenti governanti; Entrambi hanno rotto la loro promessa e si sono ritirati dal JCPOA, hanno anche lasciato il tavolo dei negoziati e hanno annunciato che invece del tavolo dei negoziati, vogliono perseguire obiettivi anti-iraniani in strada creando il caos. Seyed Ebrahim Raisi, Presidente della Repubblica islamica dell'Iran, su invito ufficiale del Presidente della Cina, ha visitato il Paese martedì 14 febbraio e ha incontrato il Presidente, il Primo Ministro e il Presidente dell'Assemblea nazionale del popolo cinese e discusso e scambiato opinioni sull'espansione della cooperazione tra i due paesi in vari campi.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium