Iran, Presidente Raisi accetta invito del re saudita per visitare Riyadh + FOTO

TEHRAN - Il vice capo dell'amministrazione iraniana per gli affari politici del presidente, Mohammad Jamshid, ha annunciato che il Capo di Stato, Ebrahim Raisi, ha accolto con favore ...

l’invito ricevuto dal re dell’Arabia Saudita, Salmam bin Abdulaziz, a visitare Riad “per suggellare il riavvicinamento tra i due Paesi”. Lo ha scritto su Twitter.

“In una lettera al presidente Raisi, il re saudita Salman ha accolto con favore l’accordo raggiunto tra i due paesi fratelli, lo ha invitato a Riad e ha ribadito la necessità di una forte cooperazione economica e regionale. Raisi ha accolto con favore questo invito”, ha detto Jamshidi. Al momento i media statali sauditi non hanno commentato la notizia.

Il re dell'Arabia Saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud ha invitato il presidente iraniano Ebrahim Raeisi a visitare il regno, ...a seguito del recente accordo di riavvicinamento mediato dalla Cina tra i due paesi. Mohammad Jamshidi, vice capo dello staff per gli affari politici del presidente iraniano, ha dato l'annuncio domenica in un post sul suo account Twitter, dicendo che il re saudita ha esteso l'invito con una lettera. "In una lettera al presidente Raeisi, il re dell'Arabia Saudita ha accolto con favore l'accordo tra i due paesi fratelli, (e) lo ha invitato a Riyadh", ha detto, aggiungendo che il re saudita ha chiesto di stabilire una cooperazione economica e regionale tra i due Paesi. L'alto funzionario iraniano ha affermato che Raeisi ha accolto con favore l'invito.

L’accordo per riprendere le relazioni tra Iran e Arabia Saudita gioverebbe agli interessi di entrambe le nazioni e alla pace e sicurezza regionali e non rappresenta una minaccia per nessun Paese della regione. L'intesa - mediata da Pechino - normalizza le relazioni tra Tehran e Riyadh a partire dalla pubblicazione della dichiarazione tripartita di Iran, Arabia Saudita e Cina. L’accordo prevede inoltre che i ministri degli Esteri di Iran e Arabia Saudita si incontrino entro due mesi per riaprire le ambasciate nelle capitali, scambiare ambasciatori e riaprire i consolati a Jeddah e Mashhad, ha affermato il capo della diplomazia dell'Iran. Ha aggiunto che in un incontro tra il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il suo omologo cinese Xi Jinping, la parte cinese ha proposto che il suo Paese fosse pronto a mediare tra Teheran e Riyadh, il che ha portato a successivi colloqui tra funzionari iraniani e sauditi a Pechino. La Repubblica islamica tramite il suo ministro degli Esteri Abdollahian ha espresso la speranza che tutti i Paesi della regione possano trarre vantaggio dall’accordo Iran-Cina, chiarendo che questo accordo non ignorerà le decisioni di altri Paesi e forze della Resistenza nella loro lotta contro le minacce e le aggressioni di Israele.

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