Pars Today

ROMA-"La storia del regime sionista e delle sue relazioni con i palestinesi determinano le ragioni della necessità di sostenere i diritti dei palestinesi ...

e di opporsi alle aggressioni del regime sionista." Lo ha affermato l'ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran in un convegno tenutosi in occasione della Giornata mondiale di Al-Quds(Gerusalemme) a Roma.

In una conferenza organizzata dagli attivisti filo-palestinesi e pensatori e musulmani italiani presso il Centro congressi Cavour a Roma Mohammadreza Sabouri ha detto:" Il regime di Apartheid sionista, durante i suoi 7 decenni di vergognosa esistenza, ha lasciato una lunga serie di crimini contro il popolo oppresso palestinese e la sua Regione… Inoltre, il continuo assedio della Striscia di Gaza dal 2007 ha trasformato questa regione nella più grande prigione a cielo aperto del mondo. Il chiaro disprezzo per le risoluzioni internazionali e le politiche di consenso globale con la continuazione dell'occupazione e lo sviluppo degli insediamenti costituisce un'altra pagina nera nella storia del regime sionista. " Ha affermato Sabouri.

"Le politiche razziste di questo regime non si limitano a quanto sopra. La giudaizzazione di AlQuds e l'attacco alla moschea di Al-Aqsa, compreso il più recente dell'esercito sionista, la divisione temporale e spaziale della presenza dei musulmani nella moschea di Al-Aqsa e la costruzione della barriera di separazione in Cisgiordania sono altri esempi delle politiche razziste di Israele.", ha proseguito l'inviato iraniano.

La portata del razzismo e della visione degradante del regime coinvolge persino gli ebrei di origine etiope che vivono in Israele e che li ha portati a protestare in numerose occasioni. Il diffuso apartheid applicato da Israele ha indotto la maggior parte degli osservatori, delle istituzioni internazionali e delle organizzazioni per i diritti umani a dichiarare nei loro ultimi rapporti , Israele un regime di apartheid; tra essi il relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani, Amnesty International e Human Rights Watch.", ha affermato Sabouri.

Al convegno di ieri hanno intervenuto Adolfo Morganti, Fabio de Maio, Lorenzo Maria Pacini, Ouday Ramadan, Francesco Labonia, Salameh Ashour, Stefano Bonilauri, Organizzazione degli ebrei ortodossi Neturei Karta. La Moderatrice è stata. Hanieh Tarkian.

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