La distensione Iran-Arabia Saudita ha sventato lo scenario dell'iranofobia di Israele

BEIRUT - Un parlamentare libanese afferma che il regime israeliano è stato il primo perdente nell'accordo mediato dalla Cina sul ripristino delle relazioni diplomatiche tra Iran e Arabia Saudita.

Hassan Fadlallah ha dichiarato sabato a IRNA in un'intervista esclusiva che gli americani hanno cercato per anni di ritrarre l'Iran come il nemico del mondo arabo e il regime israeliano come amico e alleato degli arabi.

"Israele è il principale perdente della riconciliazione Teheran-Riyadh, perché aveva incassato presentandosi come un partner dei paesi arabi contro l'Iran", ha detto. Il riavvicinamento tra Iran e Arabia Saudita ha distrutto il sogno dei sionisti, ha detto.

“Abbiamo assistito all'espressione di grave preoccupazione e dispiacere di Israele dopo l'annuncio dell'accordo. I sionisti hanno anche mostrato pubblicamente la loro ira per la questione. Questo mentre tutte quelle parti che hanno favorito la pace e l'instaurazione di intime relazioni tra l'Iran e gli stati arabi hanno accolto con favore lo sviluppo", ha affermato Fadlallah.

Il legislatore libanese ha anche definito il riavvicinamento una mossa importante, affermando che Beirut sostiene stretti legami tra Teheran e gli stati arabi.

“Il regime israeliano è un sabotatore, nemico e sedizioso tra i paesi arabi. La distensione Teheran-Riyadh ha molti impatti, soprattutto a livello politico, sulla regione”, ha detto Fadlallah.

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