Guida suprema: "Repubblica islamica forte grazie al sangue dei martiri"
TEHRAN - "Dopo la rivoluzione islamica dell'Iran (del '79), tutte le potenze militari avanzate ed attive del mondo si allearono contro un Paese (la Repubblica islamica dell'Iran) ...
dove c'era appena stata la rivoluzione islamica e che aveva tanti problemi. I martiri, con i loro sacrifici, fermarono questo ampio attacco". Sono le parole della Guida suprema dell'Iran, sommo ayatollah sayyed Ali Khamenei, nell'incontro con i membri del Congresso dei 3400 martiri della regione Ardebil.
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