Ayatollah Khamenei: "Siamo molto seri nel far fronte ai nemici dell'Iran" + VIDEO
TEHRAN - "Distruggere l'unità nazionale e indebolire la sicurezza dell'Iran sono due obiettivi fondamentali dei nemici della Repubblica islamica".
Lo ha detto la Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, in un incontro oggi (lunedì), con migliaia di persone, abitanti delle province iraniane di Sistan e Baluchistan e Khorasan Jonubi. "Siamo molto seri nel far fronte ai piani dei nemici e siamo fiduciosi che essi non possano fare nulla di male, a condizione che il popolo e le autorità del Paese siano attenti, svegli e vigili".
Per il sommo ayatollah Khamenei, "il mondo di oggi è sull'orlo di una vera e propria trasformazione, una rivoluzione sotto molti aspetti, e che riguarda l'indebolimento delle potenze coloniali e la nascita delle nuove potenze sia a livello regionale che internazionale. Queste sono le due caratteristiche di questo grande cambiamento".Citando le stesse fonti occidentali, il Leader ha detto che "il potere economico degli Stati Uniti d'America si è indebolito. Cosi' come la loro forza di creare cambiamenti politici in altri paesi".
Per la Guida Suprema, "il fallimento in Siria e l'umiliante fuga dall'Afghanistan sono due esempi evidenti del declino della potenza americana". "Questo vale anche per gli altri poteri arroganti. Una verità questa che viene confermata da sviluppi politici di questi giorni in vari paesi africani, come Niger e Gabon, che diventanoteatro delle rivolte contro l'impero coloniale della Francia. E la gente (in Niger e Gabon) scende in campo per sostenere queste rivolte".
L'Ayatollah Khamenei ha tenuto poi a sottolineare che i piani americani siano riguardano solo l'Iran. Gli USA oggi hanno piani per l'Iraq, la Siria, il Libano, lo Yemen, l'Afghanistan e anche per i paesi del Golfo Persico, che sono i loro vecchi e tradizionali alleati".
"In base alle informazioni che ha acquisito la nostra intelligence, il governo degli Stati Uniti ha creato una serie di centri specifici per creare le crisi in altri paesi tra cui l'Iran. La missione è di identificare i cosiddetti punti deboli per poi recare danni al paese". Ha aggiunto la Guida Suprema. "I nemici puntano le differenze etniche e religiose e la questione delle donne ma non possono fare nulla senza dubbio, se noi restiamo attenti e concentrati. Dobbiamo non confondere la strada giusta da quella sbagliata, non confondere il giusto dallo sbagliato. Dobbiamo conoscere i nemici per non contribuire inconsapevolmente ai loro piani, in alcun modo". Secondo l'Ayatollah Khamenei "chi minaccia la sicurezza nazionale è il nemico dell'Iran e chi continua a commettere gli errori citati, deve sapere che sta lavorando consapevolmente o non per il nemico".
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