Caso Amia, l’Iran respinge l’accusa della corte argentina: è infondata
TEHERAN (Pars Today Italian) - Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, ha respinto la sentenza di un tribunale argentino che accusa l'Iran ...
per gli incidenti avvenuti nel paese latinoamericano negli anni '90, etichettando le affermazioni del verdetto come infondate e politicamente.
"Dal punto di vista dell'Iran, il coinvolgimento della Corte nel caso dell'esplosione dell'edificio AMIA e il suo giudizio finale sui motivi e le cause principali dell'esplosione è prematuro e manca di saggezza legale e giudiziaria", ha detto mercoledì Nasser Kanaani.
“La sentenza rappresenta un tentativo di deviare il corso delle indagini per scoprire la verità, poiché il caso riguardante le esplosioni è attualmente all'esame di un altro tribunale”, ha affermato Kanaani."Ciò dimostra l'attuazione di un nuovo progetto politico da parte degli avversari della Repubblica islamica dell'Iran, in particolare del regime sionista", ha affermato.
Nasser Kanaani ha sottolineato che negli ultimi trent'anni l'Iran ha appoggiato qualsiasi iniziativa costruttiva per accertare la verità dietro l'incidente, inclusa la firma di un memorandum d'intesa con il governo argentino per istituire una commissione investigativa congiunta.
“Purtroppo le azioni sopra menzionate sono rimaste infruttuose e non hanno ottenuto alcun risultato a causa dell’azione di coloro che non hanno cercato di scoprire la verità e hanno sempre sacrificato l’esecuzione della giustizia per i loro obiettivi politici”, ha affermato.Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano ha avvertito che il regime israeliano ha ripetutamente cercato di spostare l’attenzione dal genocidio di Gaza, insinuando che ciò potrebbe aver influenzato la recente sentenza.
"È evidente a tutti che negli ultimi mesi il regime sionista ha dovuto affrontare una condanna globale per aver commesso crimini di guerra e l'atroce uccisione di civili, in particolare di bambini e donne palestinesi nella Striscia di Gaza ,e sta tentando di distrarre la comunità internazionale con vari modi".
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