Il monito del Corano: "Guai ai frodatori"
Parstoday - Il Sacro Corano ha introdotto il frode e il tradimento economico alla gente come causa della distruzione della città di Madin e della distruzione della sua gente.
Nel Corano si sottolinea ripetutamente la questione della lotta contro la svendita e l'imbroglio nei pesi e nelle misure; In un punto, Dio ha posto l'osservanza di quest'ordine tra le fila del sistema della creazione nella distesa dell'universo, e si legge nei versetti 7 e 8 della Sura Ar Rahman: “Dio ha Ha elevato il cielo e ha eretto la bilancia, affinché non frodiate nella bilancia: stabilite il peso con equità e non falsate la bilancia.”Nella sura Sura al Al Mutafeen, dal primo al versetto 4, si legge: “Non pensate che siano stati inviati per un grande giorno; Guai ai venditori bassi! Coloro che acquistano per intero i loro diritti e quando vendono lasciano meno peso, non pensano forse che risorgeranno in un grande giorno, il giorno della resurrezione nel tribunale della giustizia di Dio...".
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