Masoud Pezeshkian è il nono presidente dell'Iran (dalla vittoria della Rivoluzione islamica)
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Pars Today - Masoud Pezeshkian è stato eletto il nono presidente della Republica islamica dell'Iran con oltre 16 mln di voti.
(last modified 2025-11-02T11:13:40+00:00 )
Lug 06, 2024 10:04 Europe/Rome
  • Masoud Pezeshkian è il nono presidente dell'Iran (dalla vittoria della Rivoluzione islamica)

Pars Today - Masoud Pezeshkian è stato eletto il nono presidente della Republica islamica dell'Iran con oltre 16 mln di voti.

Venerdì 15 luglio si è tenuta la seconda fase delle 14esime presidenziali iraniane e, gli ultimi risultati dello spoglio dei voti delle elezioni vedono Massoud Mezikian il presidente eletto del popolo iraniano. Secondo Pars Today, i Pezeshkian ha raccolto 16 milioni 384mila 403 voti su un totale di 30 milioni 530mila 157 voti, inclusi degli iraniani all’estero.

L’altro candidato, Saeed Jalili, ha ottenuto 13 milioni 538mila 179 voti.

Il nono presidente dell'Iran è nato nel 1954, ha una laurea in cardiochirurgia.

Dal 2001 al 2005 ha ricoperto la carica di Ministro della Salute e dell'Educazione Medica dell'Iran nel governo riformista.

È stato anche rappresentante del popolo di Tabriz, Azarshahr ed Esko nel parlamento islamico iraniano (Majles, chiamato Assemblea consultiva islamica) per 5 mandati.

Pezeshkian è stato anche vicepresidente del decimo mandato del parlamento islamico iraniano.

Nelle quattordicesime elezioni presidenziali dell'Iran, Pezeshkian ha cominciato la sua campagna elettorale con lo slogan "Per l'Iran" , annunciando che il suo programma è concetrato sulla realizzazione della giustizia sociale, l’unità nazionale e la coesione nonché l’attuazione del "Settimo Programma di Sviluppo" dell'Iran secondo le politiche dell'Imam Khamenei, leader della Rivoluzione Islamica.

Pezeshkian ha anche promesso durante la campagna per le elezioni presidenziali: se vincerà le elezioni, formerà un comitato "lazo" (comitato di monitoraggio del governo) e questo sarà un ponte tra il popolo, il governo e la sovranità.

Alla prima fase delle 14esime elezioni presidenziali iraniane – svoltasi venerdì 8 luglio – hanno particpato Mostafi Pour-Mohammadi, Saeed Jalili, Mohammad Baqer Qalibaf e Massoud Pezeshkian, ma considerando che nessuno di loro è riuscito a ottenere la maggioranza assoluta dei voti, le elezioni sono passate al secondo turno con la presenza di Pezeshkian e Jalili che avevano ottenuto il maggior numero di voti. Infine, nelle elezioni che si sono svolte ieri, Pezeshkian ha vinto il ballottaggio per le elezioni presidenziali con 13.384.403 voti contro Jalili.

Le 14esime presidenziali della Repubblica islamica hanno visto la grande partecipazione degli iraniani all’estero.

Alireza Mahmoudi, segretario della sede elettorale all'estero, ha sottolineato l'accoglienza entusiastica delle elezioni da parte degli iraniani all'estero e ha annunciato che nel secondo turno elettorale la presenza di iraniani alle urne all'estero è stata del 20% in più rispetto al primo turno.

Il capo dell'Ufficio per la tutela degli interessi iraniani a Washington ha inoltre annunciato che le elezioni sono state accolte favorevolmente dagli iraniani che vivono negli Usa, nonostante l'ostruzione di alcuni oppositori.

 

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