Nuova scoperta: parte del tesoro risalente all'era vichinga ritrovato in Scozia appartiene all’antico Iran
PARS TODAY - Dieci anni dopo la scoperta del tesoro vichinghi nel sud della Scozia, gli esperti hanno annunciato che parte di questa collezione proveniva dall'Iran.
Un tesoro vichinghi nel sud della Scozia, contenente più di 5 kg di argento, oro e altri materiali, è stato descritto come uno dei ritrovamenti archeologici più importanti del 20° secolo. Il vaso d'argento con coperchio scoperto nel tesoro è ancora avvolto nel suo antico panno e la superficie del vaso era inizialmente visibile solo attraverso scansioni a raggi X. Secondo il rapporto Parstoday, citato dal Guardian, gli esperti affermano che questo piatto è originario dell'Iran e si è trasferito nell'altra metà del mondo più di 1000 anni fa.
Il tessuto che circonda questo antico vaso è stato ora parzialmente rimosso e il vaso è stato pulito al laser per rivelare i dettagli del disegno, tra cui corone, altari del fuoco, leopardi e tigri.
Immagini di corone, altari infuocati, leopardi e tigri sono insolite nell'Europa occidentale, ma sono associate all'iconografia zoroastriana (la religione dell'Impero sassanide). I Sassanidi furono l'ultimo impero iraniano prima delle prime conquiste musulmane del 632 d.C.
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