Pars Today

Pars Today- Una cittadina iraniana è caduta martire insieme al suo marito libanese nell'attacco del regime sionista sabato nel nord di Beirut.

La martire "Masoumah Karbasi", cittadina iraniana residente in Libano, insieme a suo marito, il dottor "Reza-Abbas Avazeh", sono caduti martiri nell'attacco dei droni del regime terroristico israeliano sabato nel nord di Beirut. Secondo il Pars Today, questo crimine è menzionato come il primo assassinio mirato di una donna iraniana da parte del regime sionista in Libano.

Il racconto della moglie dell'ambasciatore iraniano

Secondo le notizie pubblicate, sabato un drone del regime israeliano ha sparato un missile contro l'auto con a bordo l'iraniana "Masoumah Karbasi", e suo marito libanese "Reza-Abbas Avazeh". L'auto viene colpita ma "Reza-Abbas Avazeh" riesce a tirare fuori la moglie dalla porta laterale, però un secondo missile sparato dal drone colpisce di nuovo causando il martirio della coppia.

"Narges Qadirian", moglie dell'ambasciatore iraniano in Libano, ha scritto su X riguardo al martirio di "Masoumah Karbasi": La mia cara e gentile amica, la signora Masoumah Karbasi, è stata assassinata dal sanguinario regime sionista. Delle serate di venerdì abbiamo vissuto insieme tantissime e versato lacrime durante la cerimonia di preghiera del Komeil insieme a sussurri di preghiere e lodi per l'Ahl al-Bayt (AS).

La Qadirian ha anche scritto: "Aveva cinque figli e veniva sempre alla cerimonia di preghiera con la figlia di 2 anni. Un'anima pura e fedele come lei meritava il gusto dolce del martirio"

Secondo la dichiarazione della moglie dell'ambasciatore iraniano in Libano: Non è vero che dicono che la martire "Karbasi" è la prima donna iraniana che ha abbracciato martirio nella recente guerra in Libano, perché a volte gli iraniani che sono emigrarti Libano anni fa  cadono martiri nei bombardamenti ciechi del regime sionista nel sud del Libano, ad esempio, il 19 mehr, una signora iraniana che era residente del Libano di nome "Elham Bayegan" insieme alle sue due nipoti di nome "Mahdi" e "Zahra" sono caduti martiri a causa del bombardamento della loro casa nel sud del Libano, però la signora Karbasi è stata la prima donna martire che è stata vittima di terrorismo mirato del regime sionista in Libano.

Dichiarazione dell'ambasciata iraniana

Dopo questo crimine, l'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran in Libano, condannando l'attacco terroristico, ha invitato la comunità internazionale ad adottare misure pratiche, immediate ed efficaci per proteggere la vita di persone innocenti che sono costantemente minacciate dal regime sionista. macchina da guerra.

La reazione del Ministero degli Esteri iraniano: Useremo tutti i mezzi per ritenere responsabile il regime sionista

Condannando il brutale assassinio della nobile iraniana e del marito libanese, il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato: La Repubblica Islamica dell'Iran utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione per perseguire la questione e ritenere il regime sionista responsabile dei suoi crimini.

"Ismail Beqaei", portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, riferendosi al video pubblicato dell'assassinio di questa signora iraniana e di suo marito in un luogo civile e in una strada trafficata, ha descritto questo atto del regime sionista come un esempio completo e simultaneo di terrorismo e crimine di guerra.

Secondo alcune fonti; il martire "Avazeh", marito della martire "Masoumah Karbasi", si era laureato all'Università di Teheran e veniva considerato tra i migliori maestri nel campo di Linux nel mondo.

Secondo le dichiarazioni di un funzionario informato, anche se l'Iran non vuole creare polemiche, secondo la prassi delle autorità militari e di sicurezza iraniane, la risposta a questo crimine è decisa in difesa dei diritti dei cittadini iraniani.

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