Pezeshkian: l'adesione all'AIEA è inutile senza imparzialità
(last modified Sat, 12 Jul 2025 06:14:43 GMT )
Lug 12, 2025 08:14 Europe/Rome
  • Masoud Pezeshkian, Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran
    Masoud Pezeshkian, Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran

Pars Today – Il Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, riferendosi all'ampia e consolidata cooperazione dell'Iran con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) negli anni precedenti, ha affermato che la continuazione di tale cooperazione dipende dalla correzione dei doppi standard relativi al dossier nucleare iraniano.

Masoud Pezeshkian, Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, e António Costa, Presidente del Consiglio Europeo, hanno avuto una conversazione telefonica mercoledì sera per discutere dei recenti sviluppi internazionali, in particolare della guerra imposta contro l'Iran per 12 giorni e delle prospettive delle relazioni tra l'Iran e l'Unione Europea. Secondo Pars Today, Pezeshkian ha delineato le posizioni di principio del governo iraniano nel perseguire un impegno costruttivo e un dialogo efficace con il mondo, riaffermando l'impegno di Teheran per la pace, la stabilità e la sicurezza regionale e internazionale, soprattutto nella nuova era.

Descrivendo dettagliatamente le azioni criminali del regime sionista e il suo ruolo distruttivo nel compromettere la pace e la sicurezza globali, ha sottolineato: Il nostro Paese è stato preso di mira dall'aggressione del regime sionista e degli Stati Uniti mentre era sulla via del dialogo e dei negoziati. Di fronte alla risposta decisa della Repubblica Islamica dell'Iran, sono stati costretti a chiedere un cessate il fuoco. Indubbiamente, il regime sionista non avrebbe potuto intraprendere tale azione senza il coordinamento e l'approvazione degli Stati Uniti.

Rispondendo alle preoccupazioni del Presidente del Consiglio Europeo in merito alla sospensione della cooperazione dell'Iran con l'AIEA, Pezeshkian ha sottolineato l'adesione dell'Iran al dialogo, alla diplomazia, al rispetto reciproco e al quadro normativo del diritto internazionale. Ha descritto la recente risoluzione del Parlamento iraniano come una reazione alla condotta faziosa e non professionale del Direttore Generale dell'AIEA.

Pezeshkian ha aggiunto: La mancata imparzialità nei resoconti, l'ignorare gli attacchi palesi agli impianti nucleari iraniani e il silenzio sulle violazioni del diritto internazionale sono esempi che minano la credibilità dell'AIEA e hanno portato all'approvazione di questa legge da parte del Parlamento iraniano. Naturalmente, una delle aspettative degli Stati membri in organismi internazionali come l'AIEA è un sostegno e dei benefici equilibrati. Altrimenti, l'appartenenza a tali istituzioni non ha alcun valore né giustificazione.

Il Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran ha anche fatto riferimento alla consolidata cooperazione basata sui principi tra l'Iran e l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica negli ultimi anni, sottolineando che la continuazione di tale cooperazione dipende dalla correzione dei doppi standard riguardanti il dossier nucleare iraniano. Ha inoltre avvertito che qualsiasi ripetizione di aggressione incontrerà una risposta più decisa e deplorevole.

Pezeshkian ha apprezzato gli sforzi del Presidente del Consiglio europeo per rafforzare la diplomazia e l'impegno costruttivo, ribadendo la disponibilità dell'Iran ad ampliare le relazioni e risolvere le questioni con l'UE attraverso un dialogo rispettoso e produttivo.

Nella chiamata, António Costa ha espresso il desiderio dell'UE di trovare soluzioni diplomatiche alle questioni esistenti e di rafforzare la cooperazione con l'Iran, affermando: Concordo pienamente con voi sul fatto che le organizzazioni internazionali debbano evitare doppi standard. L'UE rispetta profondamente la storia, la civiltà e la cultura dell'Iran ed è pienamente pronta al dialogo e alla cooperazione.

Il Presidente del Consiglio europeo ha inoltre espresso le sue condoglianze per il martirio di cittadini iraniani nei recenti attacchi del regime sionista, aggiungendo: L'UE condanna le violazioni dei diritti umani da parte di Israele a Gaza e sottolinea la necessità di fermare la guerra, fornire aiuti umanitari e sostenere efficacemente il popolo palestinese.