Pensiero dell’Imam Khamenei | Non fidatevi del nemico
https://parstoday.ir/it/news/iran-i362020-pensiero_dell’imam_khamenei_non_fidatevi_del_nemico
Pars Today – Il Leader della Rivoluzione Islamica ha sottolineato: non fidatevi del nemico.
(last modified 2025-09-24T11:19:06+00:00 )
Set 14, 2025 06:18 Europe/Rome
  • Imam Khamenei: Non fidatevi del nemico
    Imam Khamenei: Non fidatevi del nemico

Pars Today – Il Leader della Rivoluzione Islamica ha sottolineato: non fidatevi del nemico.

L’Ayatollah Khamenei, Leader della Rivoluzione Islamica, nel corso di un incontro con gli organizzatori della cerimonia in memoria del martirio del generale di brigata Qasem Soleimani, l’ex comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, tenutosi nel 2021, ha ribadito: Non fidatevi del nemico, questo è il mio consiglio categorico. Avete visto come l’America dell’epoca di Trump e quella dell’epoca di Obama si sono comportate nei nostri confronti. Naturalmente non è stato solo Trump a nuocere alla nazione iraniana, anche tre paesi europei, Inghilterra, Francia e Germania, si sono comportati allo stesso modo. Questi tre paesi europei hanno compiuto la massima cattiveria, mostrando slealtà, ipocrisia e doppio standard nei confronti del popolo iraniano.

Le controparti del JCPOA non hanno rispettato i propri impegni

Sullo stesso tema, l’Imam Khamenei ha dichiarato in uno dei suoi discorsi per il Nowruz rivolgendosi al popolo iraniano: Nella questione del JCPOA (accordo sul nucleare iraniano) siamo stati precipitosi; Non avremmo dovuto avere fretta; Tutte le loro azioni erano solo sulla carta, mentre le nostre erano concrete sul terreno, abbiamo affrettato nei nostri passi e abbiamo fatto le nostre cose, ma loro non hanno fatto le loro e non hanno rispettato i loro impegni. Naturalmente è molto importante che teniamo presente la nostra pazienza e perseveranza e continuiamo a fare il nostro lavoro; Noi non ci fidiamo delle loro azioni; I loro impegni non hanno per noi alcun valore.

Non arrendersi e non fidarsi del nemico

In un altro discorso televisivo per la festa della Mebath ( L’inizio della Profezia del Messaggero di Dio Muhammad, Pace su di lui), il Leader della Rivoluzione Islamica ha ribadito: Dobbiamo essere consapevoli dell’enorme responsabilità che la Rivoluzione Islamica ha posto sulle nostre spalle e su quelle della nazione iraniana e del cammino di beatitudine che ha aperto davanti a loro. Abbiamo dei doveri; Tra questi doveri vi sono invitarci alla verità e alla pazienza, l’individuazione del nemico e la fermezza di fronte ad esso, il non arrendersi dinnanzi al nemico e il non fidarsi di questo nemico perfido.

I nemici principali del popolo palestinese sono Stati Uniti, Inghilterra e i sionisti

Nello stesso ambito, nel suo discorso televisivo per la Giornata Mondiale di al Quds, il Leader della Rivoluzione ha dichiarato: I nemici che minano l’unità palestinese sono il regime sionista, gli Stati Uniti e alcune altre potenze politiche. Tuttavia, se dall’interno della stessa società palestinese non si creasse la divisione, gli avversari esterni non potrebbero avere successo. La base di questa unità deve essere la lotta interiore e il non fidarsi dei nemici. Non si deve fare affidamento nei processi politici della Palestina sui nemici principali, ovvero gli Stati Uniti, l'Inghilterra e i perfidi sionisti. I palestinesi, sia a Gaza, sia a Gerusalemme, sia nella Cisgiordania, sia nei territori del 1948 e perfino nei campi profughi, costituiscono un’unica entità e dovrebbero adottare una strategia di coesione. Ciascuna parte deve difendere le altre e, quando è sottoposta a pressione, usare gli strumenti a propria disposizione.