Italia, si rifiuta di servire il gelato a Salvini: perde il posto
(last modified Sat, 24 Mar 2018 05:37:39 GMT )
Mar 24, 2018 06:37 Europe/Rome
  • Italia, si rifiuta di servire il gelato a Salvini: perde il posto

- Si rifiuta di servire un cono gelato a Matteo Salvini e perde il lavoro. Una ragazza che lavorava in prova in una gelateria di Milano si sarebbe rifiutata di servire un gelato al leader della Lega: “Io non servo i razzisti”, avrebbe commentato la giovane lavoratrice.

E avrebbe lasciato il lavoro dopo una discussione con la titolare della gelateria “Baci Sottozero”, di piazzale Siena, a Milano.

Non c’è stato un gesto plateale contro Salvini che è stato servito da un’altra persona e non ha avuto modo di assistere alla discussione, ma il caso ha fatto capolino sui social.Una donna si è qualificata come la mamma della lavoratrice e ha accusato Matteo Salvini di aver chiesto il licenziamento della figlia. 

“Durante la discussione si è tolta la divisa e se n’è andata, abbandonando il posto di lavoro a metà turno – hanno precisato i titolari su Facebook – esclamando cose che poco hanno a che vedere con il nostro lavoro. Inoltre non c’è stato nessun licenziamento. Da noi può essere servito chiunque con qualunque ideologia politica o culturale e quando la cosa è stata fatta notare alla signorina, lei se n’è andata lasciando i suoi colleghi e il posto di lavoro”.

Il Leader della Lega, Matteo Salvini, ricostruisce l’accaduto con un post su Facebook: “Anche in gelateria “è colpa di Salvini”. Fiordilatte e fragola, se i compagni permettono… P.s. Ovviamente non ho chiamato per licenziare nessuno, giustamente i titolari del locale hanno fatto quello che ritenevano giusto, ovviamente tornerò da Baci Sottozero (hanno dei gusti squisiti) per un altro gelato!”.