«Consultarsi è una fonte di guida»; 9 detti istruttivi dell’Imam Ali
(last modified Mon, 24 Mar 2025 04:10:38 GMT )
Mar 24, 2025 05:10 Europe/Rome
  • Immagine del santuario dell'Imam Ali (as), successore designato del Profeta dell'Islam, a Najaf, Iraq. Ogni anno, milioni di devoti del Profeta e della sua Famiglia visitano la sua tomba.
    Immagine del santuario dell'Imam Ali (as), successore designato del Profeta dell'Islam, a Najaf, Iraq. Ogni anno, milioni di devoti del Profeta e della sua Famiglia visitano la sua tomba.

Pars Today- L'Imam Ali ibn Abi Talib fu il primo uomo ad abbracciare l'Islam e ricevette dal Profeta Muhammad (pace su di lui e sulla sua famiglia) il titolo esclusivo di "Amir al-Mu’minin" (Comandante dei credenti).

Nato 23 anni prima dell’Egira e martirizzato nell'anno 40 dell’Egira, Ali, sia lodato dal Signore, fu il genero del Profeta, marito di Fatima Zahra (figlia del Profeta) e padre degli Imam Hasan, Husayn e Zaynab al-Kubra. Secondo fonti storiche sunnite e sciite, egli fu il primo uomo a credere nella Rivelazione portata dal Profeta e fu designato da lui come suo successore sia in ambito religioso che politico. Tuttavia, dopo la scomparsa del Profeta nel 11° anno dell’Egira, vari fattori impedirono l'attuazione di questa successione, e il nobile Imam Ali fu tenuto lontano dal califfato per molti anni. Il Profeta (s) disse di lui: "Io sono la città della Sapienza e Ali ne è porta." Disse inoltre più volte: "La mia relazione con Ali è come quella tra Mosè e Aronne." L'Imam Ali governò il califfato musulmano per circa 5 anni (35-40 dell’Egira), e la sua giustizia durante questo periodo fu un modello straordinario di governo islamico. Tuttavia, due anni dopo la battaglia di Siffin contro Mu’awiya ibn Abi Sufyan, fu martirizzato mentre pregava nella moschea.

Gran parte delle sue lettere, sermoni sono raccolti nel celebre libro Nahj al-Balagha (La Via dell’Eloquenza).

9 detti dell'Imam Ali, Pace e Benedizione su di lui:

 

Occuparsi dei propri difetti

"Chi vede i propri difetti, non si preoccupa di quelli altrui."

مَن أبصَرَ عَیبَ نَفسِهِ شُغِلَ عن عَیبِ غَیرِهِ.

(Mizan al-Hikmah, vol. 8, pag. 322)

 

Moderazione nell’amore e nell’odio

أحبِب حَبیبَک هَوناً ما عَسى أن یَعصِیَک یَوماً ما و أبغِض بَغیضَک هَوناً ماعَسى أن یَکونَ حَبیبَک یَوماً ما.

(Nahj al-Balagha, saggezza 268)

"Ama il tuo amico con moderazione, perché un giorno potrebbe diventare tuo nemico. E odia il tuo nemico con moderazione, perché un giorno potrebbe diventare tuo amico."

 

Imparare dalle esperienze altrui

اَلسَّعیدُ مَن وُعِظَ بِغَیرِهِ.

(Mizan al-Hikmah, vol. 5, pag. 297)

"Felice è colui che trae insegnamento dalla storia degli altri."

 

Evitare situazioni ambigue

مَن عَرَّضَ نَفسَهُ لِلتُّهَمَةِ فلایَلومَنَّ مَن أساءَ بِهِ الظَّنَّ.

(Mizan al-Hikmah, vol. 6, pag. 572)

"Chi si mette in una situazione sospetta, non biasimi coloro che pensa male di lui."

 

Perdono e giustizia

شَیئانِ لا یوزَنُ ثَوابُهُما: العَفوُ وَالعَدلُ.

(Gurar al-Hikam, n. 5769)

"Due cose hanno una grande ricompensa: il perdono e la giustizia."

 

Riflettere sulle benedizioni di Dio

التَّفَکرُ فی آلاءِ اللّهِ نِعمَ العِبادَةُ.

(Mizan al-Hikmah, vol. 9, pag. 230)

"Meditare sulle benedizioni di Dio è un atto di adorazione eccellente."

 

Vanità e ignoranza

اَلعُجبُ رَأسُ الحَماقَةِ.

(Gurar al-Hikam, n. 348)

"La vanità è l’inizio della stupidità."

 

Il valore della consultazione

اَلاِستِشارَةُ عَینُ الهِدایَةِ.

(Gurar al-Hikam, n. 1021; Mizan al-Hikmah, vol. 12, pag. 591)

"Consultarsi è una fonte di guida."

 

Come rispondere agli ignoranti

اَلسُّکوتُ عَلَى الأحمَقِ أفضَلُ (مِن) جَوابِهِ.

(Gurar al-Hikam, n. 1160; Mizan al-Hikmah, vol. 3, pag. 238)

"Il silenzio davanti a uno sciocco è meglio che rispondergli."

 

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:

Instagram: @parstodayitaliano

Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte

X (ex Twitter): RadioItaliaIRIB

Youtube: Redazione italiana

VK: Redazione-Italiana Irib