Migliaia di messaggi di odio anti-musulmani registrati in Finlandia
Lo studio è stato commissionato dal ministero della Giustizia finlandese e mostra che quasi 300.000 messaggi islamofobici sono stati pubblicati sui social network in 2 mesi.
Helsinki - Il rapporto è stato scritto sulla base di un'analisi di circa 12 milioni di commenti e articoli apparsi in finlandese nei mesi di settembre e ottobre 2020. La maggior parte di questi commenti (97%) appare in rete, comprese le piattaforme locali.
Allo stesso modo, Twitter e Istagram erano spazi maggiormente accesi per l'incitamento all'odio. Al terzo posto ci sono blog, siti di notizie e Facebook. I retweet svolgono un ruolo importante nella circolazione di questi messaggi e costituiscono il 39% dei messaggi di odio.
Del materiale scoperto, il 62% è stato classificato come retorica negativa che stigmatizza o generalizza un gruppo di persone, il 32% come insulti, il 4% come relativo a caratteristiche personali e il 2% come diretto a un gruppo professionale. Da sottolineare che, il 26% di tutti i commenti identificati come incitamento all'odio includeva la parola "musulmano".
Inoltre, un altro punto importante da ricordare è che solo un piccolo numero di scrittori sembra produrre la maggior parte dell'incitamento all'odio. Ad esempio, solo dieci singoli utenti rappresentavano l'11% di tutti i discorsi di odio identificati.
Secondo Mari-Sanna Paukkeri, CEO di Utopia Analytics che ha compilato il rapporto, che tramite l'utilizzo dell'intelligenza artificiale è stato realizzato lo studio.
"I ricercatori hanno rivelato ciò che è classificato come incitamento all'odio, e poi il materiale è stato trasmesso all'intelligenza artificiale", ha spiegato.
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