Svezia trasformata in un carcere per musulmani

TEHRAN - L'esperto iraniano per i diritti umani ha accusato il governo svedese di sostenere ...

l'azione di un gruppo di estrema destra, quella di aver bruciato pubblicamente le copie del Sacro Corano.

Sono le osservazioni di Kazem Gharibabadi, segretario dell'Alto Consiglio iraniano per i diritti umani, che sono arrivate dopo che Rasmus Paludan, il leader danese del partito di estrema destra Stram Kurs (Linea dura), ha bruciato una copia del Corano in un'area densamente popolata da musulmani. Il gesto ha scatenato violente proteste ed scontri in molte citta' svedesi con un bilancio di almeno 34 feriti, tra cui 20 poliziotti e 14 civili, e oltre 40 arresti. Paludan, accompagnato dalla polizia, ha organizzato comizi anti islamici in diverse città della Svezia, nei quali ha dato il fuoco alle copie del libro sacro dei musulmani, ignorando le proteste degli spettatori.

"Il sacrilegio alle santità religiose non è in alcun modo accettabile". Ha scritto su Twitter il funzionario iraniano.

"Mentre gli atti di intolleranza religiosa sono sempre in aumento in tutta Europa, la Svezia si sta trasformando, con il sostegno del governo, in una prigione per musulmani ".

"Sembra che a loro mancano il medioevo", Ha aggiunto.

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