400 docenti di lingua persiana  aderiscono alla campagna "No alle sanzioni” all’Iran
(last modified Fri, 10 Apr 2020 05:10:16 GMT )
Apr 10, 2020 07:10 Europe/Rome
  • 400 docenti di lingua persiana  aderiscono alla campagna

TEHERAN (Pars Today Italian) - Circa 400 docenti di lingua persiana e iranologi da tutto il mondo hanno aderito alla campagna "No alle sanzioni" anti-iraniane  alla luce dello scoppio del coronavirus.

Secondo la Fondazione iraniana Saadi che ha il compito di promuovere l'insegnamento della lingua persiana nel mondo, 400 professori e iranologi provenienti da Iraq, Siria, Turchia, Paesi Bassi, Kirghizistan, India, Pakistan, Russia, Ucraina, Cina, Uganda, Australia, Germania, Grecia e Bulgaria, Slovacchia, Slovenia, Portogallo, Armenia , Tagikistan, Spagna, Italia, Kazakistan, Yemen, Oman, Costa d'Avorio, Bielorussia, Serbia e Tunisia, in una dichiarazione congiunta hanno chiesto la revoca delle sanzioni internazionali contro l'Iran che possono seriamente ostacolare la lotta del Paese contro la pandemia di COVID-19 e l'assistenza umanitaria .

" Abbattere i muri delle sanzioni e favorire l’accesso ai farmaci e alle attrezzature sanitarie per combattere il coronavirus in Iran è un passo umano importante che andrebbe fatto.” Si legge nel loro messaggio.

Nella nota gli esperti della lingua e cultura persiana hanno inoltre sottolineato l’importanza dell'empatia, dell'amore e della speranza tra gli umani in questi momenti così delicati.