Iran, previsti diversi contratti nel settore petrolchimico
TEHERAN (Pars Today Italian) – Un membro del consiglio di amministrazione della National Petrochemical Company (Npc), Ali-Mohammad Bosaqzadeh, ha dichiarato ieri, 5 luglio, alla stampa locale che l'Iran firmerà diversi contratti di appalto con aziende internazionali per sviluppare nuovi progetti e impianti petrolchimici.
Bosaqzadeh ha aggiunto che i paesi europei, così come i rivali asiatici, sarebbero interessati a investire nelle industrie petrolchimiche iraniane. "Molti importanti contratti saranno firmati presto con aziende internazionali per alcuni progetti riguardanti impianti petrolchimici", ha detto Bosaqzadeh citato dall'agenzia di stampa "Irna". Secondo il funzionario i colloqui con le società straniere sono già avanzati e i memorandum d'intesa firmati recentemente con alcune compagnie saranno presto conclusi. Secondo Bosaqzadeh, gli accordi potrebbero portare alla firma di contratti se tutte le condizioni saranno soddisfatte. Il funzionario di Ncp ha inoltre precisato che le discussioni con le compagnie straniere sono condotti con il sostegno del ministero del Petrolio, precisando che i futuri progetti contribuiranno allo sviluppo dell'industria petrolchimica iraniana. Lo scorso 30 aprile l'Iran ha celebrato l'autosufficienza nella produzione di benzina alla presenza del presidente Hassan Rohani a Bandar Abbas, nella provincia di Hormuzgan, nel sud dell'Iran, dove è stata inaugurata la Persian Gulf Star Refinery, considerata il principale passo del paese per poter avviare in futuro l’esportazione di raffinati. Gli iraniani consumano in media circa 60 milioni di litri di carburante al giorno. Il paese produce circa 50 milioni di litri, costringendo le autorità ad importare fino a 10 milioni di litri al giorno nonostante l’ampia presenza di riserve di petrolio e gas sul territorio.
