talia-Ungheria: Alfano sottolinea solidità rapporti bilaterali e crescita interscambio
MILANO (Pars Today Italian) – Oggi l'Ungheria è un grande paese, con il quale l'Italia vuole intrattenere ottimi rapporti.
A dirlo è il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, nel corso del suo intervento all'Italy-Hungary Business Forum in corso al Palazzo delle Stelline di Milano, sottolineando come anche l'interscambio fra i due paesi sia in crescita. Alfano ha detto di rivendicare per l'Italia "il merito storico di aver creduto nell'Ungheria dall'inizio degli anni 90, con diversi imprenditori italiani che ci hanno creduto". Nel 2016, ha ricordato il ministro, "l'interscambio Italia-Ungheria ha sfiorato i 9 miliardi di euro", e secondo i dati presentati dal Forum nel primo quadrimestre del 2017, il valore è cresciuto ulteriormente con una previsione di chiusura a quota 10 miliardi di euro, facendo passare l'Italia dal quinto al terzo posto tra i paesi partner di Budapest. La parte più consistente di export, 815 milioni di euro, è costituita dai macchinari ed apparecchiature, il cui valore è aumentato del 7 per cento rispetto all'anno precedente. Al secondo ci sono autoveicoli, rimorchi e semirimorchi che, con 576 milioni di euro, hanno incrementato il proprio valore del 2,4 per cento rispetto al 2015. Seguono prodotti per la metallurgia (501 milioni), prodotti chimici (389 milioni), apparecchiature elettriche (309 milioni di euro). Il Forum si è concentrato in particolare su tre settori in cui l'Ungheria ha effettuato o ha in programma ingenti investimenti: agroindustria, medicale e ambiente. Secondo le stime della Commissione europea, per Budapest si prevede una crescita nel 2017 e 2018 rispettivamente del 3,6 per cento e 3,5 per cento. Il tasso di disoccupazione è al 4,2 per cento (nel 2012 era al 10,9 per cento).
