Gerusalemme: continuano gli scontri tra palestinesi e militari sionisti
GERUSALEMME OCCUPATA (Pars Today Italian) - Scontri sono scoppiati fra palestinesi e soldati israeliani al confine settentrionale di Ramallah, a seguito di una marcia partita dal centro della città.
I militari hanno lanciato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere i manifestanti, come riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Ma proteste ci sono state anche a Gerusalemme, dove al termine delle preghiere nella moschea Al Aqsa i fedeli sono andati verso le porte della Città Vecchia intonando slogan come 'Gerusalemme è nostra'. La polizia israeliana, a cavallo e a piedi, ha usato la forza a Gerusalemme Est per disperdere una protesta di palestinesi. Secondo testimoni citati dall'agenzia di stampa palestinese Wafa, la polizia si è lanciata sulla folla, che era composta da attivisti locali e studenti che marciavano pacificamente sulla strada principale, nonché da giornalisti che coprivano l'evento, e li ha dispersi, arrestando due persone. Sempre secondo la stessa agenzia, gli agenti hanno usato granate stordenti.