Daesh, ritrovato corpo dell'importante archeologo siriano: decapitato nel 2015
Era il custode storico dell’antica città di Palmira, Patrimonio culturale dell’umanità.
Damasco- In Siria le autorità credono di aver ritrovato il corpo dell’archeologo Khaled al-Asaad, ucciso dai terroristi di Daesh (Isis) nel 2015 a Palmyra.
L’archeologo, che aveva 82 anni quando è stato barbaramente decapitato in luogo, si era rifiutato di rilevare il luogo di conservazione di importanti reperti archeologici legati a Palmyra.
Il suo corpo sarebbe strato trovato a Kahloul, ad est di Palmyra, insieme ad altri due corpi. Khaled al-Asaad aveva legato indissolubilmente il suo nome a Palmira, dapprima come direttore del sito archeologico e dal 2003 come ricercatore.
50 anni di vita dedicati al Patrimonio dell’umanità dell’Unesco, una amore per la cultura e la conoscenza dimostrati fino al sacrificio di sé stesso pur di difendere quel luogo contro la barbarie di Daesh.
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