Libano, Nasrallah: sì a nuovo governo, no a nuova guerra civile
Nel pieno della peggiore crisi economica in atto in Libano dai tempi della guerra civile del 1975-1990 e con i negoziati politici ancora in stallo per la creazione di un nuovo governo, il leader del movimento Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha annunciato il proprio sostegno a un nuovo governo di soli tecnici.
Ammonendo però sul rischio che tale esecutivo non riesca ad adottare le misure difficili e impopolari di cui ha bisogno il Paese. In un discorso trasmesso ieri sera in tv, Nasrallah ha anche messo in guardia dal rischio di una guerra civile, accusando “forze straniere e partiti interni” di spingere il Paese in tale direzione. “Abbiamo accettato un governo di tecnici, il metodo di nomina e la rotazione dei ministeri, e se il presidente Michel Aoun e il premier designato Saad Hariri raggiungessero un accordo lunedì su questo governo, lo accetteremo”, ha detto Nasrallah consigliando però ad Hariri di preferire un esecutivo che sia composto sia da tecnici che da politici. “Può un governo di tecnici prendere decisioni importanti? E’ in grado di resistere davanti al popolo e convincerlo?”, ha domandanto il leader Hezbollah, invitando quindi a dare vita a un governo in cui ci siano le forze politiche, così “da assumersi la responsabilità della crisi in cui versa il paese e da collaborare per affrontarla”. Dopo un nuovo scambio di accuse, ieri il presidente e il premier designato hanno avuto un nuovo incontro. Al termine del colloquio, Hariri, designato lo scorso ottobre, ha annunciato il nuovo faccia a faccia per lunedì. “Ho detto al presidente Aoun che punto a un governo di 18 tecnici. Abbiamo deciso di incontrarci di nuovo lunedì e ci saranno alcune risposte essenziali su come arrivare a un governo il prima possibile”.Stando al discorso riportato oggi dal sito libanese Naharnet, Nasrallah ha rimarcato come la formazione di un nuovo governo rappresenti solo il primo passo di una lunga strada per risollevare il paese.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium