Pakistan. Migliaia di arresti tra i sostenitori di Khan
ISLAMABAD (Pars Today Italian) –– Quasi 1'000 persone sono state arrestate nel Punjab dopo le veementi proteste per l'arresto del leader del Movimento per la giustizia ed ex premier pachistano Imran Khan,...
secondo quanto dichiarato oggi, mercoledì, dalla polizia e ripreso dalle agenzie di stampa internazionali. Oltre un centinaio tra agenti e funzionari di polizia sono inoltre rimasti feriti negli scontri. Il Governo pakistano ha approvato del resto mercoledì il dispiegamento di soldati nella provincia per contribuire a contenere le violente proteste scatenate dall'arresto dell'ex primo ministro, stando a quanto evidenzia un ordine ufficiale del Ministero degli Interni. La tensione resta altissima nel Paese; oggi Khan è davanti al giudice che dovrebbe confermare il fermo per un caso di corruzione. Ma sull'ex star nazionale del cricket pendono pure altre accuse simili, che il suo partito definisce però persecuzioni politiche. Il settantenne Imran Khan è più che mai popolare e i suoi sostenitori sono scesi in piazza per proteste che sembrano inarrestabili. Le autorità hanno anche ordinato la chiusura delle scuole in tutta la nazione e hanno continuato a limitare l'accesso ai social media come Twitter e Facebook. Imran Khan è stato rimosso da capo dell'Esecutivo nell'aprile 2022, dopo aver perso il sostegno dell'esercito e aver subito un voto di sfiducia nei suoi confronti. Dopo la sua caduta, Khan, 70 anni, oggetto di decine di procedimenti giudiziari e i cui rapporti con l'istituzione militare si sono solo deteriorati negli ultimi mesi, ha tentato di fare pressione per organizzare elezioni anticipate prima di ottobre nella speranza di tornare al potere, ma senza successo.
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