Martire Haniyeh; l'amato e perseverante comandante della resistenza + foto e frasi
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Lug 31, 2024 13:23 Europe/Rome
  • Martire Haniyeh; l'amato e perseverante comandante della resistenza + foto e frasi

Pars Today- Ismail Haniyeh, soprannominato "Abu al-Abd", capo dell'ufficio politico del movimento di resistenza islamica Hamas è caduto martire oggi mercoledì mattina nella sua residenza a Teheran.

Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, che è giunto a Teheran per partecipare alla cerimonia di insediamento del presidente della Repubblica islamica dell'Iran, Massoud Pezeshkian, è stato assassinato nella sua residenza la mattina del 10 agosto dopo la cerimonia. Secondo il portale Pars Today, Haniyeh era uno dei popolari leader della resistenza, divenuto un personaggio mondiale più noto dopo l'operazione della Tempesta di Al-Aqsa. Era sulla lista del terrorismo del regime sionista.

 

Nascita e famiglia

Ismail Haniyeh, con il nome completo di Ismail Abdul Salam Ahmed Haniyeh, soprannominato "Abu al-Abd", è nato nel 1963 nel campo di al-Shati a Gaza. Il luogo principale della vita della sua famiglia prima dello sfollamento era il villaggio di Al-Jurah ad Ashkelon.

 

Giorni di scuola

Ha completato la sua istruzione primaria e secondaria nelle scuole dell'UNRWA nel campo di al-Shati a Gaza. Ha completato gli studi liceali presso la scuola religiosa Al-Azhar a Gaza ed è entrato all'Università islamica di Gaza nel 1981 ed è diventato membro dell'Associazione islamica di questa università. È stato anche membro del consiglio studentesco dell'università dal 1983 al 1984 e presidente del consiglio studentesco dell'università dal 1985 al 1986. Ha conseguito una laurea in arabo presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Islamica di Gaza.

 

 Esilio e prigione

Haniyeh, che si laureò quasi contemporaneamente all'inizio della prima Intifada, partecipò alle manifestazioni della prima Intifada e fu condannato al carcere dal tribunale militare del regime sionista. Nel 1989 fu imprigionato per tre anni e dopo il suo rilascio, nel 1992, le autorità militari sioniste lo deportarono in Libano insieme ad Abad al-Aziz al-Rantisi e Mahmud al-Zahar e ad altri 400 esponenti di Hamas.

Gli attivisti sono rimasti a Marj El Zhour, nel sud del Libano, per più di un anno, dove, secondo la BBC, "Hamas ha ricevuto una grande diffusione mediatica e un riconoscimento mondiale senza precedenti".

Ismail Haniyeh è tornato poi a Gaza un anno dopo è stato nominato presidente dell'Università Islamica. 

Haniyeh nel 1997 è stato nominato capo dell'ufficio di Hamas, nel 2006 ha vinto le elezioni palestinesi, diventato il decimo Primo Ministro della Palestina. E' rimasto in carica fino al 2007.

Durante la recente guerra del regime sionista a Gaza, i suoi tre figli e tre nipoti sono caduti martiri in un attacco aereo, il 10 aprile 2024.

 

Le frasi più famose del martire Haniyeh:

"Non riconosceremo mai, mai, mai Israele."

"Le fionde non cadranno mai a terra, le barriere non si romperanno e, con il permesso di Dio, nessuna potrà imporci posizione".

"Come primo ministro, sono personalmente orgoglioso di essere un membro del movimento di resistenza islamica di Hamas".

"Generale Soleimani è il martire di Al Quds. Continueremo la sua via del fino alla liberazione della Palestina"

"La tempesta di Al-Aqsa ha ravvivato le speranze per la liberazione di Al Quds"

"L'Iran è in prima linea nel sostenere la causa e la nazione della Palestina"

In un discorso in occasione del 21° anniversario della fondazione di Hamas, Haniyeh ha detto: "A Bush, tu sei finito, ma noi non deporremo le nostre fionde. Tu sei finito ormai, ma il nostro cammino continuerà".

Qui sotto di seguito il Pars Today vi presenta alcune foto di questo grande uomo:

Il martire Ismail Haniyeh accanto a sua sorella
Il martire Haniyeh accanto allo sceicco Ahmed Yassin, fondatore del movimento di resistenza islamica palestinese Hamas
Il martire Haniyeh accanto a Ziyad al-Nakhalah, segretario generale del movimento della Jihad islamica palestinese
Il martire Haniyeh accanto a un gruppo di palestinesi
Un gruppo di alti funzionari di Hamas, tra cui il martire Haniyeh, insieme a Sayyed Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah libanese
Il martire Haniyeh e l'Imam Khamenei
Il martire Haniyeh accanto al martire Raisi
Il martire Haniyeh e il martire Amir Abdollahian
Il martire Haniyeh e Yahya al-Sinwar, comandante del movimento Hamas nella Striscia di Gaza
I martiri Haniyeh e Saleh al-Arouri
Il martire Ismail Haniyeh
Il martire Haniyeh accanto al segretario generale del movimento della Jihad islamica palestinese
Il martire Haniyeh accanto a sua moglie
Il martire Ismail Haniyeh con il presidente della Repubblica islamica dell'Iran, Massoud Pezeshkian

 

 

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