L'OCI: l'assassinio di Haniyeh, un attacco alla sovranità dell'Iran
PARS TODAY - L'Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OCI), condannando in una nota l'assassinio di Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas a Teheran, ...
ha ritenuto il regime israeliano responsabile di questo atto criminale.Secondo il portale di Pars Today, l'OCI l’ha dichiarato mercoledì sera al termine della riunione straordinaria del comitato esecutivo dei ministri degli Esteri di questa organizzazione sull'assassinio da parte del regime sionista del capo dell'ufficio politico di Hamas, il martire Ismail Haniyeh, lo ha condannato duramente definendolo come un attacco alla sovranità dell’Iran.
Sempre il Pars Today riferisce che nella dichiarazione finale di questo incontro, si legge ancora: L'assassinio di Haniyeh è un crimine aggressivo e una chiara violazione delle leggi internazionali. In un’altra parte di questa dichiarazione, l’Organizzazione per la Cooperazione Islamica ha condannato la continuazione della guerra nella Palestina occupata e l’uccisione di massa del popolo palestinese nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, che ha portato al martirio e al ferimento di oltre 140.000 palestinesi e così come la migrazione forzata di oltre 2 milioni di cittadini di questo paese, sono fermamente condannati.
In precedenza, Hussain Ebrahim Taha, il segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione islamica, ha espresso che l'insistenza del regime occupante israeliano sui crimini è una violazione di tutti i tabù, costumi, leggi e risoluzioni internazionali.
Hussain Ebrahim Taha affermando che l'atto terroristico di Israele a Teheran costituisce un attacco alla sovranità e alla sicurezza nazionale dell'Iran e una chiara violazione del diritto internazionale e delle disposizioni della Carta delle Nazioni Unite, ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di adempiere sua responsabilità e ad adottare le misure necessarie per costringere il regime occupante a rispettare il diritto internazionale ed a fermare la sua aggressione, nonché a stabilire un cessate il fuoco a Gaza.
Mercoledì a Jeddah, in Arabia Saudita si è svolta la riunione straordinaria del comitato esecutivo dei ministri degli Esteri dell’Organizzazione per la cooperazione islamica, con l’ordine del giorno di indagare sulla continuazione dei crimini sionisti contro il popolo palestinese, nonché sulle dimensioni dell’aggressione del regime criminale sionista nel paese. Il regime sionista con il martirio di Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico del movimento di resistenza islamico palestinese, Hamas, a Teheran, ha violato la sovranità e la sicurezza nazionale della Repubblica islamica dell'Iran.
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