Hamas, 3 messaggi importanti di Yahya al-Sinwar come successore di Ismail Haniyeh
Pars Today- L'elezione di Yahya al-Sinwar mentre il nuovo leader dell'ufficio politico di Hamas riflette il cambiamento strategico del movimento di resistenza palestinese nell'attuale situazione di guerra.
Secondo il portale di notizie Pars Today, l'assassinio di Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, il 31 luglio 2024 a Teheran, ha sollevato un'ondata di domande e preoccupazioni in merito a eventuali conseguenze che questo incidente potrebbe avere sulla guerra di Gaza e sul relativo confronto regionale, sui negoziati del cessate il fuoco, sulla situazione dello stesso movimento Hamas all’interno e le sue relazioni con l’estero.
Ma l'elezione del capo di Hamas Yahya al-Sinwar, come successore di Haniyeh, ha presentato una risposta chiara a tutte le domande che erano sorte sul futuro della strategia del movimento della resistenza in merito alla guerra in corso a Gaza.
Questa scelta potrebbe essere stata sorprendente per molti. Perché qualcuno della fazione politica del movimento avrebbe dovuto assumersi la responsabilità di questa responsabilità. Ma naturalmente, questa scelta è il risultato dell'assassinio di Haniyeh e un nuovo percorso dopo le recenti tensioni di Israele.
Le ragioni interne del movimento stesso, in quanto uno dei principali fattori di questa scelta, confermano che Al-Sinwar, noto come l’architetto dell’operazione anti-sionista del 7 ottobre, potrà svolgere che il ruolo del leader della resistenza sul campo di battaglia.
Nel frattempo, sono passati mesi dall'inizio della guerra e il regime israeliano non ha ancora potuto trovarlo e assassinarlo malgrado tutte le capacità avanzate che è in possesso in campo militare, di sicurezza e intelligence.
La scelta riflette anche la fiducia che le fazioni politiche e militari del movimento nutrono verso Al-Sinwar come una persona forte che è in grado di gestire Hamas sia in patria che all'estero durante la situazione di guerra.
Messaggi che portano la scelta di Al-Sinwar:
1. Unità e resistenza a Israele
L'elezione di Al-Sinwar non solo riflette l'unità interna a livello della relazione tra le varie fazioni del movimento a Gaza e all'estero, ma invia anche un chiaro messaggio di resistenza agli occupanti israeliani. Il messaggio è che il movimento Hamas è ancora forte ed è in grado di produrre una nuova leadership per affrontare le sfide della nuova fase di guerra dopo l'assassinio di Hania. Mentre Israele è riuscito ad assassinare Haniyeh fuori dalla Palestina per minare la resistenza di Gaza e per mostrare le sue capacità militari e di intelligence, ora deve affrontare Al-Sinwar. Qualcuno che non è solo noto come l’architetto dell’operazione della "Tempesta di Al Aqsa", ma ora svolge un ruolo di leader politico di Hamas.
2. L'umiliazione del nemico
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu propagò l'assassinio di Haniyeh come simbolo della capacità del regime israeliano di assassinare i leader senior dell'ala politica di Hamas. Ma l'elezione di Sinwar come successore di Haniyeh sta in qualche modo umiliando Netanyahu e aumenta la sua recessione interna, perché finora il regime israeliano non è riuscito ad assassinare Al-Sinwar, che lo ha incolpato.
Pertanto, dopo queste elezioni, Netanyahu affronterà una grande sfida nel continuare a promuovere l'assassinio di Haniyehe rivendicare l'assassinio del comandante -in mezzo di Qassam, Mohammad Zayf e il suo vice, Marwan Isa, come un successo nel raggiungimento degli obiettivi della guerra.
3. Negoziare tramite il comandante del campo
L'assassinio di Haniyeh, noto come la forza trainante della fazione politica di Hamas per raggiungere un accordo per porre fine alla guerra, ha chiaramente dimostrato che Netanyahu stava cercando di sfuggire all'accordo e all'estensione della guerra. L'elezione di Al-Sinwar come successore di Haniyeh ha tre importanti approcci a Hamas sui negoziati.
In primo luogo, il movimento non è più disposto a continuare questi colloqui fino a quando Netanyahu continua a ingannarli.
In secondo luogo, l'ultima parola sui negoziati spetta alla resistenza e terzo, il mediatore deve negoziare con Sinwar per determinare i quadri di ogni possibile accordo in futuro.
Conclusioni
La nomina di Yahya Al-Sinwar come nuovo leader dell'ufficio politico di Hamas riflette il cambiamento strategico del movimento nell'attuale guerra. La scelta ha anche chiari messaggi di unità interna, umiliazione del nemico e aumento del potere della resistenza nei negoziati. Il movimento Hamas continuerà suoi sforzi onde porre fine alla guerra genocida del regime israeliano a Gaza e raggiungere un accordo in grado di mantenere i risultati strategici che la resistenza ha ottenuto dallo scorso 7 ottobre fino ad oggi.
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