Quali basi militari del regime israeliano sono state distrutte nel grande attacco iraniano?
PARS TODAY - A seguito di una serie di attacchi missilistici da parte delle forze armate della Repubblica Islamica dell'Iran contro obiettivi e ...
di sicurezza del regime sionista (Operazione Sadeq 2), tre principali basi aeree militari di questo regime sono state gravemente distrutte.
Il maggiore generale Mohammad Bagheri, Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane, ha dichiarato: le tre principali basi aeree militari del regime sionista; Mossad come centro del terrore; base aerea di Nevatim come base aerea di F-35, la base aerea di Hatzerim sono stati gli obiettivi dell'attacco missilistico del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC). Secondo Pars Today, il Maggiore Generale Bagheri ha spiegando l'attacco missilistico dell'IRGC alle strutture militari del regime sionista nei territori occupati e ha aggiunto: In questa operazione, i radar strategici ed i centri di raccolta di carri armati, mezzi di trasporto personale del regime sionista in l'area circostante Gaza, dove è stata massacrata la popolazione di Gaza, è stata distrutta.
Secondo l'annuncio del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, nonostante il fatto che l'area menzionata fosse protetta dai sistemi di difesa più avanzati e su larga scala, il 90% dei missili ha colpito con successo gli obiettivi.
In seguito all'attacco missilistico iraniano, sono suonate le sirene di allarme a Umm al-Fahm, Yokne'am e in altre città nel nord della Palestina occupata.
Nel frattempo, il corrispondente militare del canale 13 della TV del regime sionista ha riferito che l'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro basi militari e che i suoi missili non hanno colpito aree civili.
Il canale ha anche rivelato martedì sera che Netanyahu e un certo numero di ministri israeliani si sono nascosti in un luogo sicuro sottoterra nella città di Quds per diverse ore.
Dopo aver lanciato dozzine di missili iraniani sulle posizioni del regime sionista; allo stesso tempo, l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv è stato completamente bloccato.
Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha annunciato martedì sera in un comunicato: In risposta al martirio di Ismail Haniyeh, Sayyed Hassan Nasrallah e del Maggiore Generale Abbas Nilfroushan, ha preso di mira il cuore dei territori occupati.
Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha sottolineato in questo annuncio: Questa operazione è stata effettuata nel quadro del diritto di legittima difesa e sulla base delle leggi internazionali, e ad ogni stupidità del nemico si risponderà in modo devastante e penoso.
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