Netanyahu si ritrova nella posizione più debole possibile, come mai?
https://parstoday.ir/it/news/west_asia-i358468-netanyahu_si_ritrova_nella_posizione_più_debole_possibile_come_mai
Pars Today - Gli analisti delle questioni relative al regime sionista ritengono che il primo ministro Benjamin Netanyahu si trovi nella situazione più debole possibile e per questo intende convincere l'opinione pubblica in merito ad un accordo che lui stesso non lo accetta.
(last modified 2025-10-27T11:19:17+00:00 )
Gen 20, 2025 12:11 Europe/Rome
  • Netanyahu si ritrova nella posizione più debole possibile, come mai?
    Netanyahu si ritrova nella posizione più debole possibile, come mai?

Pars Today - Gli analisti delle questioni relative al regime sionista ritengono che il primo ministro Benjamin Netanyahu si trovi nella situazione più debole possibile e per questo intende convincere l'opinione pubblica in merito ad un accordo che lui stesso non lo accetta.

Gli esperti e gli analisti di questioni israeliane ritengono che il primo ministro Benjamin Netanyahu stia cercando di convincere l'opinione pubblica sionista dell'approccio positivo al cessate il fuoco e allo scambio di prigionieri, anche se lui stesso sembra non crederci. Secondo Pars Today, il giornalista e analista di questioni israeliane Tamer Al-Mishal afferma che il regime israeliano ha impedito alla resistenza di portare a termine la prima fase dello scambio non riuscendo a ristabilire la calma sul campo due giorni prima dell'attuazione dell'accordo.

Ha chiarito che la prima fase dello scambio prevede il rilascio di 33 prigionieri sionisti, tra cui, in ordine di priorità, donne civili, donne e uomini militari, nonché i corpi dei defunti. Per ogni prigioniera sionista devono essere rilasciate 30 prigioniere palestinesi e per ogni prigioniera militare devono essere rilasciate 30 prigioniere palestinesi e 20 prigionieri condannati a pene severe.

Al-Mishal afferma che la resistenza si oppone all'idea di scambiare i corpi dei prigionieri deceduti e consegnerà i corpi dei prigionieri sionisti in cambio del rilascio di tutte le donne e i bambini detenuti dopo il 7 ottobre 2023.

Anche "Mohaned Mustafa", esperto di questioni relative al regime sionista, ritiene che Netanyahu sembri trovarsi nella condizione più debole e fragile da quando è entrato nel mondo della politica.

Mustafa aggiunge: Netanyahu è apparso molto debole nel suo discorso, nel tentativo di convincere l'opinione pubblica sionista ad accettare un accordo che tutti sanno che lui stesso non accetta ed è stato costretto ad accettare a causa di pressioni interne ed esterne.

Un altro esperto politico, Saeed Ziad, ritiene che Netanyahu non possa dichiarare la fine della guerra a Gaza, perché se lo farà dovrebbe andare in tribunale.

Dopo molte discussioni e trattative, è entrato in vigore domenica un accordo di cessate il fuoco tra il regime israeliano e il movimento Hamas, dopo quindici mesi di crimini e guerra genocida da parte del regime a Gaza. Un accordo che le autorità del regime sionista hanno descritto come una sconfitta di fronte al movimento della Resistenza palestinese.

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:

Instagram: @parstodayitaliano

Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte

X (ex Twitter): RadioItaliaIRIB

Youtube: Redazione italiana

VK: Redazione-Italiana Irib