Iraq: liberati altri due quartieri nella parte orientale di Mosul
BAGHDAD (Pars Today Italian) – Le forze di sicurezza irachene hanno liberato altri due quartieri della parte orientale di Mosul.
Lo ha annunciato oggi il generale Abdul Amir Rashid, capo del comando operativo nella provincia di Ninive, aggiungendo i quartieri liberati sono quello di Al Numaniya e Alatshan. L'esercito è entrato inoltre nel quartiere di al Jazar. L'aviazione militare irachena ha distrutto anche due fabbriche usate dai miliziani del Daesh (Isis) per realizzare autobombe nella parte occidentale di Mosul e due edifici usati dal gruppo terroristico come suo quartier generale a Tal Afar, città vicina al confine con la Siria. Le forze irachene hanno liberato oggi altri quattro quartieri nella parte orientale di Mosul, roccaforte del Daesh nel nord dell’Iraq. Il generale Abdul Amir Rashid ha detto che le forze antiterrorismo hanno liberato il quartiere di Al Sahrqyah, quello di Suq Al Ghanim (dove c'è il mercato delle pecore) e quello di Bab Alsham. Il comandante delle forze antiterrorismo, generale Sami Arda, invece, ha annunciato la liberazione del quartiere di Al Muhandisen dopo violenti scontri con i miliziani del Daesh. Negli ultimi tre mesi, da quando cioè è iniziata l’offensiva su Mosul, i militari hanno compiuto importanti progressi contro i terroristi. In base ai dati forniti dalle forze di Baghdad, a partire dal 17 ottobre, data d'inizio dell'offensiva finale su Mosul (capitale di fatto dell'Isis in Iraq) l’esercito iracheno ha anche liberato 80 quartieri di Mosul est, nonché 381 villaggi, 6 distretti e 18 obiettivi considerati vitali dalle forze del gruppo Daesh in tutto il paese. Sono stati riconquistati anche 56 pozzi petroliferi, ponti e altri obiettivi strategici come l’aeroporto di Tal Afar, sulla strada che porta al confine con la Siria. Secondo quanto riferisce l’ufficio stampa dell’esercito, le forze antiterrorismo dell’esercito iracheno, inoltre, sono entrate oggi nel quartiere di Shurta, nella parte orientale di Mosul, per liberarlo dall’occupazione dello Stato islamico. La liberazione giunge dopo che le forze di sicurezza hanno annunciato nel fine settimana la liberazione dell’università di Mosul e del quartiere Al Andalus, sempre sulla sponda orientale del fiume Tigri che divide in due la città.
