Commissione Ue propone liberalizzazione visti a turchi da giugno
https://parstoday.ir/it/news/world-i11902-commissione_ue_propone_liberalizzazione_visti_a_turchi_da_giugno
BRUXELLES (Pars Today Italian) – La Commissione europea ha proposto oggi al Consiglio Ue e all'Europarlamento di abolire, a partire da fine giugno, il requisito del visto per i cittadini turchi che si recano negli Stati membri e che siano muniti di un passaporto biometrico, comprendente la registrazione delle impronte digitali. Ankara, tuttavia, dovrà nel frattempo soddisfare almeno tre specifiche condizioni, delle cinque che restano ancora inapplicate, in una lista di 72 "benchmark" su cui la T
(last modified 2024-11-17T06:24:12+00:00 )
May 04, 2016 19:15 Europe/Rome
  • Commissione Ue propone liberalizzazione visti a turchi da giugno

BRUXELLES (Pars Today Italian) – La Commissione europea ha proposto oggi al Consiglio Ue e all'Europarlamento di abolire, a partire da fine giugno, il requisito del visto per i cittadini turchi che si recano negli Stati membri e che siano muniti di un passaporto biometrico, comprendente la registrazione delle impronte digitali. Ankara, tuttavia, dovrà nel frattempo soddisfare almeno tre specifiche condizioni, delle cinque che restano ancora inapplicate, in una lista di 72 "benchmark" su cui la T

La scadenza della fine di giugno, anticipata rispetto a quanto era stato previsto nel 2013, è stata fissato con l'accordo Ue-Turchia del 18 marzo scorso sulla gestione dei rifugiati in Grecia e la "soppressione" della "rotta balcanica" dei flussi irregolari. Ankara ci tiene particolarmente: più volte il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ha minacciato di rompere l'accordo se l'Ue non rispetterà l'obiettivo della liberalizzazione dei visti turchi entro la scadenza stabilita. Secondo la Commissione, la Turchia ha fatto "progressi spettacolari" negli ultimi tempi per rispettare i "benchmark", considerato che a marzo ne aveva realizzati solo 35. Recentemente, ha anche approvato la liberalizzazione dei visti quella dei visti per i greci-ciprioti che si recano in Turchia (Ankara ha precisato che questo non equivale a un riconoscimento di Cipro). Le tre condizioni che la Turchia dovrà rispettare entro la fine di giugno riguardano l'allineamento sugli standard del Consiglio d'Europa nella lotta contro la corruzione, e con le norme Ue per quanto riguarda l'indipendenza e il mandato dell'Agenzia per la protezione dei dati personali. E soprattutto una modifica della legislazione nazionale riguardo alla definizione di terrorismo, che oggi ê troppo ampia e permette, ad esempio, di arrestare e perseguire gli oppositori del regime. Le due condizioni che restano, e per le quali ci vorrà più tempo, riguardano l'attuazione dell'accordo di riammissione con l'Ue e l'upgrading dei passaporti biometrici (che sarà possibile solo da ottobre) per allinearli con le ultime modifiche di quelli dell'Ue. Nel frattempo, comunque, a partire da inizio giugno, le autorità turche cominceranno - al ritmo di 10.000 al giorno - ad emettere passaporti biometrici provvisori con la registrazione delle impronte digitali, con i quali i cittadini turchi potranno già recarsi nell'Ue senza visto. Nel frattempo, comunque, la Commissione si porta avanti con il lavoro. Anche perché i parlamenti nazionali degli Stati membri devono essere consultati almeno otto settimane prima della decisione finale. E se si aspettasse anche solo pochi giorni in più, si oltrepasserebbe la scadenza di fine giugno.