Brexit, Irlanda complica la strada
- Botta e risposta al vetriolo fra Irlanda e Inghilterra sulle trattative per la Brexit.
Ad aprire le 'ostilità' é stata Dublino, minacciando di "giocare duro fino alla fine", anche a costo di intralciare il passaggio del negoziato alla fase 2, se Londra non darà garanzie sull'intangibilità dei confini aperti con l'Irlanda del Nord. Un avvertimento confermato in forma esplicita da Phil Hogan, commissario Ue irlandese, con l'immediata replica di un ministro del governo May. Hogan, ha sollecitato il Regno a restare nell'unione doganale e nel mercato unico per risolvere il nodo irlandese. Un'opzione che comporterebbe il mantenimento della libertà di circolazione e che Theresa May ha finora escluso per il dopo Brexit, salvo un "periodo di transizione" non superiore a un paio d'anni.