Chiese sudafricane; “Weekend di preghiera” per protestare contro il regime sionista
Decine di migliaia di persone della comunità cristiana del Sudafrica hanno partecipato al programma di preghiera recitate in inglese, Zulu, Xhosa e in altre lingue.
Lo scorso fine settimana è stato proclamato “Weekend di preghiera” da diverse chiese sudafricane per protestare contro le violazioni dei diritti umani da parte del regime sionista. Reverendo Ntuthuko Nkosi uno dei leader della chiesa ha detto: “La preghiera del fine settimana terrà conto anche dei delegati che parteciperanno alla conferenza del Congresso Nazionale Africano [ANC] di questa settimana”, ha spiegato il Rev. Nkosi. “Noi, come clero cristiano sudafricano, speriamo che essi inviino un chiaro messaggio sul fatto che le violazioni dei diritti umani da parte di Israele contro i palestinesi debbano finire”.
Decine di migliaia di persone della comunità cristiana del Sudafrica hanno partecipato al programma di preghiera recitate in inglese, Zulu, Xhosa e in altre lingue.