Daesh ha rivendicato l'attentato nelle Filippine
Nelle due esplosioni all'interno della Cattedrale sono rimaste uccise 27 persone, oltre 110 i feriti
La messa della domenica macchiata del sangue di 20 persone uccise da due bombe esplose in rapida successione, probabilmente fatte detonare da due kamikaze. Un attentato rivendicato dal gruppo terroristico Daesh, che in un comunicato parla di 40 morti causati da due terroristi suicidi, tra cui sette agenti delle forze di sicurezza, e di 80 feriti.
I sette feriti più gravi sono stati trasportati in elicottero alla vicina città di Zamboanga e tutta l'area intorno alla chiesa si è trasformata in una zona di guerra. I militari a bordo di blindati hanno bloccato la principale strada di accesso alla cattedrale, mentre le sirene scandivano il via vai delle ambulanze che portavano via morti e feriti.