L'Aids uccide sempre l'Africa, con il 73% dei nuovi casi tra adolescenti
(last modified Sun, 01 Dec 2019 05:43:50 GMT )
Dic 01, 2019 06:43 Europe/Rome
  • L'Aids uccide sempre l'Africa, con il 73% dei nuovi casi tra adolescenti

Si stima che da qui al 2030 ci saranno altri 740 mila giovani che contrarranno il virus

Salvare il futuro dell’Africa combattendo la principale causa di morte tra gli adolescenti: il virus dell’Hiv. È la sfida del programma “Dream” della Comunità di Sant’Egidio che, in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, vuole ricordare quanto è stato fatto e quanto ancora bisogna fare per i giovani. Un’attività che “Dream” porta avanti ormai da 18 anni offrendo accesso gratuito alle cure in 11 Paesi africani, con 49 centri di salute e 25 laboratori di biologia molecolare.

Nel 2016, si legge in una nota, il 73% dei nuovi casi di Hiv tra adolescenti era localizzato in Africa. E si stima che da qui al 2030 ci saranno altri 740 mila giovani che contrarranno il virus. Ad oggi la metà delle ragazze e dei ragazzi sieropositivi è concentrata in sei nazioni. Cinque di queste appartengono allo stesso continente: Sudafrica, Nigeria, Kenya, Mozambico e Tanzania.