Mozambico: Daesh occupa una città, grosso prolema per Italia
Isis rimane ancora una minaccia concreta in Iraq, Siria e a livello globale, anche se è stato sconfitto militarmente due anni fa. Lo ha denunciato Vladimir Voronkov, sotto segretario all’ONU per l’Ufficio del Counter-Terrorism (UNOCT).
L’offensiva è iniziata il 5 agosto, quando un cospicuo gruppo di terroristi ha attaccato tre villaggi a circa dieci chilometri da Mocimboa da Praia, città costiera nel nord-est del Mozambico. Poi, il giorno successivo è iniziato l’assalto alla periferia della città e il 9 agosto, stando a quanto riferito dai media locali, i terroristi hanno occupato buona parte di Mocimboa e alcune strade circostanti. Il 12 agosto sono riusciti a occupare il porto e le forze armate del governo sono fuggite a causa delle scarse munizioni a disposizione per contrastare l’attacco.
Ma la presa di questa città africana e` un bel problema anche per l’Italia. Perché nel nord del Mozambico, non lontano da Mocimboa, c’è una forte presenza dell’Eni, impegnata tra l’altro con Saipem nella costruzione di un grande sito di gas.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium