Washington colpisce la CPI

WASHINGTON (Pars Today Italian) –– Gli Stati Uniti passano dalle parole ai fatti nella loro offensiva contro la Corte penale internazionale, che in marzo aveva deciso di dare luce verde all'apertura di un'inchiesta sui crimini di guerra e contro l'umanità commessi dal 2003 in Afghanistan.

Il segretario di Stato Mike Pompeo ha annunciato oggi, mercoledì, in conferenza stampa delle sanzioni nei confronti della procuratrice Fatou Bensouda, 59enne giurista gambiana. Il presidente Donald Trump aveva autorizzato in giugno l'adozione di un simile provvedimento, con l'intenzione di dissuadere l'organo con sede all'Aia, nei Paesi Bassi, dal perseguire militari americani, e di sottrarli così alla sua giurisdizione. La Corte aveva allora denunciato "attacchi senza precedenti" nei suoi confronti e ribadito la sua indipendenza. Anche la Svizzera aveva deplorato la posizione della Casa Bianca.

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