Gli USA umiliati, Vaticano: nessun dietrofront con Cina
Per garantire un futuro ai fedeli in Cina, e per quanto riconosca le sue imperfezioni, non è pronta a liquidarlo.
Citta` del Vaticano- Il Vaticano deluderà gli Stati Uniti sulla richiesta di cancellare l’accordo con la Cina per la nomina dei vescovi, tanto perché è un’iniziativa negoziata da almeno tre pontificati che riguarda una questione religiosa quanto perché è delusa dal tentativo di trascinarla nelle dispute ideologiche in corso alla vigilia delle presidenziali.
Il Segretario di Stato Usa parteciperà a un simposio sulla libertà di religione, preceduto dall’articolo sulla rivista First Things in cui ha scritto che l’autorità morale del Vaticano verrebbe incrinata se non cancellasse l’intesa provvisoria raggiunta due anni fa con Pechino per la nomina dei vescovi. Questo accordo è in scadenza e il negoziato sul suo futuro è in corso, ma il segretario di Stato Parolin ha già chiarito che intende prolungarlo.
La Santa Sede ha fatto l’accordo proprio per garantire un futuro ai fedeli in Cina, e per quanto riconosca le sue imperfezioni, non è pronta a liquidarlo.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium