Cina esorta gli USA a non creare discordia nel Mar Cinese Meridionale
Pechino ha chiesto all'Unione europea (UE) di astenersi dal seminare discordia nell'area di Whitsun Reef, situata nel Mar Cinese Meridionale.
Pechino - Tra le recenti tensioni nella zona di Julián Felipe Reef (Whitsun Reef, in inglese), che Cina e Filippine contestano, per la presenza di grandi navi cinesi, un portavoce dell'UE ha accusato la Cina di mettere in pericolo la pace nel Mar Cinese Meridionale.
In risposta, la missione cinese presso l'UE ha considerato, in un comunicato, che la presenza straniera e l'ingerenza delle potenze rappresentavano le principali fonti di destabilizzazione nella regione. "I fattori destabilizzanti e i rischi per la sicurezza nel Mar Cinese Meridionale provengono principalmente dall'esterno della regione", afferma la nota.
Inoltre, la Cina sostiene nella dichiarazione che Whitsun Reef fa parte delle Isole Spratly (chiamate Nansha), quindi è "ragionevole e legale" per i pescherecci cinesi operare lì e proteggersi dal vento.
"Il Mar Cinese Meridionale non dovrebbe diventare uno strumento per alcuni paesi per contenere e reprimere la Cina, tanto meno un campo di battaglia per la rivalità delle maggiori potenze", afferma il comunicato cinese.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium
