Venezuela invia più truppe ad Apure contro i gruppi armati colombiani
Un comando militare venezuelano segnala l'intensificarsi dei raid contro elementi irregolari operanti nello stato di Apure, al confine con la Colombia.
Caracas - Il capo del Comando Operativo Strategico delle Forze Armate Nazionali Bolivariane (CEOFANB) del Venezuela, Remigio Ceballos, ha detto che più truppe sono state dispiegate ad Apure per rafforzare le operazioni contro i gruppi armati irregolari che provengono dalla Colombia.
“Da Apure continuiamo ad aumentare le
forze che compiono operazioni per combattere ed espellere i gruppi di narcotrafficanti terroristici colombiani irregolari ai quali abbiamo dato pesanti colpi e continueremo a combatterli fino a quando non saranno tutti espulsi ”, ha scritto su Twitter il comandante Ceballos.
Allo stesso modo, ha assicurato che le Forze Armate Nazionali Bolivariane (FANB), insieme al popolo, con la loro esperienza, coraggio e perseveranza, distruggeranno il "nemico del Venezuela".
Sulla stessa linea, il ministro della Difesa venezuelano, Vladimir Padrino López, ha indicato lunedì che la chiave per bloccare "la presunta esportazione del modello narco-paramilitare colombiano e la sua oligarchia" sarà l'unione del popolo venezuelano e della FANB.
Attraverso una dichiarazione, Padrino López ha riferito che, nei "combattimenti sanguinosi" con gruppi armati irregolari colombiani, condotti lo scorso fine settimana in settori disabitati a ovest di La Victoria, comune di Páez nello stato di Apure, le forze armate nazionali Bolivariana sono riuscite a infliggere "un significativo numero di vittime "tra i" trafficanti di droga colombiani ".
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