Bosnia: vietato a Orban di recarsi a Sarajevo
BELGRADO (Parstoday Italian) – Il membro bosgnacco della presidenza tripartita bosniaca Šefik Džaferović ha definito "vergognosa" ...
la dichiarazione di Orban sulle difficoltà di integrare la Bosnia per colpa della sua popolazione di fede musulmana, mentre il capo della comunità islamica nel Paese, il Reis-ul-ulema Husein Kavazovic, ha parlato di dichiarazioni "xenofobe e razziste". Nel frattempo, un partito di sinistra, Nasa Stranka, ha chiesto che venga vietato a Orban di recarsi a Sarajevo in visita ufficiale a gennaio.
Leader religiosi e politici bosniaci hanno duramente criticato il primo ministro ungherese Viktor Orban, accusato di aver offeso la popolazione musulmana del Paese balcanico.
A provocare l'incidente è stata una dichiarazione di Orban, riportata dal suo portavoce e segretario di Stato alla comunicazione e le relazioni internazionali, Zoltan Kovacs.
"La sfida con la Bosnia è come integrare (in Europa, nda) un Paese con due milioni di musulmani", ha detto Orban durante una conferenza-stampa , citato da Kovacs. Durante il lungo incontro con la stampa, il premier ungherese aveva parlato di Balcani, affermando che la regione "non può essere stabilizzata senza i serbi, senza la Bosnia e la Bosnia non può essere stabilizzata senza i serbo-bosniaci. La chiave dei Balcani è la nazione serba", ha affermato il leader magiaroe, come riportato dal portale governativo About Hungary.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium