Il pres. ceco: l’invasione russa in Ucraina è una falsità dei servizi segreti Usa
MOSCA-Il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, non si aspetta un’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Lo ha detto in un’intervista al quotidiano “Mlada fronta Dnes” citato dall'agenzia Nova. Per il capo dello Stato, le informazioni circolate sull’Ucraina sono una falsità. “I russi non sono così pazzi da imbarcarsi in un’operazione che farebbe loro più danno che recare benefici”, ha detto Zeman.
“Per i servizi segreti degli Stati Uniti è il terzo motivo di imbarazzo. Prima c’è stata la guerra in Iraq, dove non sono state trovate armi di distruzione di massa. Poi c’è stato l’Afghanistan, quando hanno dichiarato che i talebani non avrebbero mai conquistato Kabul. E ora c’è il terzo”, ha proseguito il presidente ceco. “Ho ricevuto la notizia che l’attacco sarebbe avvenuto entro cinque giorni. Il messaggio è arrivato da fonti statunitensi cinque giorni fa. Come potete ben vedere non è successo nulla”, ha detto il capo dello Stato. “Non ho chiesto alla Cia quali fossero le sue fonti, ma sulla base dei precedenti, dubito della loro qualità”, ha continuato Zeman.
Il presidente ceco ha aggiunto che il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, dovrebbe dimettersi per come è andato il ritiro delle truppe della Nato dall’Afghanistan. Zeman è convinto che Mosca non stia considerando un’invasione perché i danni che ne deriverebbero nella forma di sanzioni sarebbero elevati. La Russia, a suo avviso, ha molto più da guadagnare dall’invio di un avvertimento militare a Kiev.
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