Europa, sempre in aumento importazioni di armi
LONDRA - Paesi europei hanno acquistato il 19% di armi in più nei cinque anni fino al 2021, rispetto ai cinque anni precedenti.
Lo rivela l’Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) nel suo ultimo rapporto, pubblicato ieri il 14 marzo. Il dato è in controtendenza con la cifra globale, che è scesa del 4,6%, e secondo SIPRI rifletterebbe le crescenti tensioni con la Russia.
Nonostante il periodo monitorato è precedente all’attuale escalation del conflitto in Ucraina, SIPRI ha sottolineato che il trend rappresenta la risposta dell’Europa all’annessione della Crimea da parte di Mosca nel 2014, oltre alle tensioni nella regione del Donbass. È alla luce di tali eventi che, secondo gli esperti dell’Istituto svedese, gli alleati della NATO si sono impegnati a “invertire la tendenza in declino dei bilanci della difesa”.
Nel dettaglio, i maggiori importatori europei di armi sono risultati l'Inghilterra, la Norvegia e i Paesi Bassi, ma anche altre nazioni pianificano di aumentare significativamente le loro importazioni nel prossimo decennio, avendo di recente annunciato grandi ordini di armi importanti, in particolare aerei da combattimento dagli Stati Uniti.
Le esportazioni di armi dal più grande venditore mondiale, gli USA, sono cresciute del 14%, aumentando la sua quota dal 32% al 39% a livello globale. Ciò include una crescita del 106% delle consegne di armi principali all’Arabia Saudita. Al contrario, le esportazioni russe sono diminuite del 26%, coprendo una quota del 19% del mercato globale. Stando a SIPRI, il calo è quasi interamente dovuto alla diminuzione delle forniture di armi in India e Vietnam, anche se diverse forniture di armi importanti da Mosca a Nuova Delhi sono attese nei prossimi anni.
Per quanto riguarda il terzo e il quarto esportatore mondiale di armi, rispettivamente Francia e Cina, Parigi ha incrementato le vendite di quasi il 60% nei cinque anni fino al 2021, mentre Pechino ha subito un calo delle vendite internazionali del 31%. Anche le esportazioni della Germania, al quinto posto, sono diminuite del 19%.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium