USA annunciano l'estensione dell'emergenza nazionale alla Bielorussia

WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha rinnovato ed esteso per un ulteriore anno gli ordini esecutivi che dichiaravano uno stato di emergenza nazionale relativamente alla situazione nei Balcani occidentali, alla Corea del Nord e alla Bielorussia.

Lo riferiscono tre differenti note della Casa Bianca, allegate alle relative notifiche al Congresso Usa. “Le azioni di chi tuttora di adopera per minacciare la pace e la stabilità dei Balcani occidentali, promuovendo attività estremiste e violente e ostacolando il processo di governance democratica, continuano a rappresentare una minaccia alla sicurezza nazionale e alla politica estera degli Stati Uniti: per questo motivo, lo stato di emergenza nazionale dovrebbe essere mantenuto anche oltre il 26 giugno”, si legge nel primo avviso. Relativamente alla Corea del Nord, l’estensione dell’ordine esecutivo 13466 è stata disposta a fronte dei “rischi di proliferazione di armi nucleari nella penisola coreana, e a fronte delle azioni messe in campo dal governo di Pyongyang che rappresentano una minaccia alla sicurezza nazionale”. Infine, con riferimento alla Bielorussia, l’ordine esecutivo 13405 è stato esteso per un altro anno, oltre il 16 giugno 2022, a fronte delle “azioni illegali perpetrate da rappresentanti del governo di Minsk”.

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