La reazione dell'Austria alla decisione dell'Europa di ampliare l'accordo di Schengen
VIENNA (Pars Today Italian) –– Il ministro degli interni austriaco ha criticato la decisione dell'Europa di unire i tre paesi di questa regione all'accordo di Schengen.
Il commissario dell'Unione europea Ilva Johansson ha annunciato mercoledì scorso che Bulgaria, Croazia e Romania hanno aderito all'accordo di Schengen. Ha chiesto a tutti gli Stati membri dell'UE di sostenere questa decisione. Secondo il rapporto dell'IRNA di sabato, il ministro dell'Interno austriaco Gerhard Karner, riferendosi al debole controllo alle frontiere esterne dell'Europa, ha dichiarato: "L'Austria attualmente non sostiene l'espansione dell'area Schengen". Karner ha aggiunto: Considerando la mancanza di sicurezza ai confini dell'Europa, ora non è il momento giusto per espandere Schengen. Secondo Karner, solo quest'anno in Austria sono stati arrestati più di 90.000 immigrati clandestini. Ammettendo che la protezione delle frontiere esterne di Schengen è fallita, il ministro degli interni austriaco ha dichiarato: In questo sistema fallito, è impossibile pensare all'espansione delle frontiere. La decisione sull'adesione di Bulgaria, Croazia e Romania all'accordo di Schengen dovrebbe essere votata l'8 dicembre di quest'anno con la presenza di tutti i paesi dell'UE. La zona o area Schengen comprende 26 paesi europei che hanno rimosso la legge sul controllo dei visti per i loro cittadini. Nell'area Schengen sarà consentito il movimento e lo scambio di qualsiasi tipo di merce, informazione, denaro e persone, purché legali e senza considerazioni doganali.
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