Brasile; assalto alle istituzioni
BRASILIA (Pars Today Italian) –– L’ex ministro della giustizia del Brasile ed ex segretario della Pubblica sicurezza del Distretto federale, Anderson Torres,...
non ha risposto alle domande della Polizia federale (Pf) nel corso del primo interrogatorio dopo il suo arresto lo scorso sabato per il suo presunto coinvolgimento nell’assalto alle istituzioni avvenuto domenica 8 gennaio. Il politico, funzionario della Pf in aspettativa, ha detto di non aver nulla da dire. In precedenza, attraverso pubblicazioni sui social e attraverso i suoi legali l’ex ministro aveva dichiarato la sua estraneità ai fatti contestati. Torres è stato arrestato sabato 14 gennaio di rientro in Brasile dagli Stati Uniti, dove si trovava dal 6 gennaio. Il suo arresto era stato ordinato dal giudice della Corte Suprema Federale (Stf) Alexandre de Moraes. Il ministro della Giustizia, Flavio Dino, aveva dichiarato che se Torres non fosse rientrato in patria sarebbe stata chiesta la sua estradizione. Torres era il responsabile della sicurezza a Brasilia quando migliaia di sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro hanno invaso gli edifici del parlamento, della Corte suprema e della presidenza della Repubblica. La sua posizione si è ulteriormente aggravata dopo che le forze di sicurezza hanno ritrovato nella sua abitazione la bozza di un decreto per proclamare uno stato di emergenza (di “difesa”) e invalidare la vittoria di Luiz Inacio Lula da Silva alle elezioni presidenziali di ottobre.
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