Tunisia: presidente Saied licenzia la premier
TUNISI (Pars Today Italian) –– Il presidente tunisino Kais Saied licenzia a sorpresa la premier Najla Bouden, prima donna a capo di un governo in Tunisia.
Secondo quanto reso noto dalla Presidenza tunisina, Saied ha ora nominato primo ministro Ahmed Hachani, giurista ed ex direttore generale della Banca centrale tunisina. Non è stata data nessuna spiegazione in merito all’avvicendamento. Bouden era stata nominata da Saied l’11 ottobre 2021, poco più di due mesi dopo che il presidente si era concesso i pieni poteri destituendo l’allora primo ministro e congelando il Parlamento. La decisione di Saied di assumere pieni poteri è stata criticata dall’opposizione, che l’ha definita come un colpo di stato. Dopo la persa di potere, Saied ha emanato una nuova Costituzione attraverso un referendum. La nuova Costituzione ha concesso al presidente ancora più potere, riducendo di molti i poteri del Parlamento a favore di un sistema ultra-presidenzialista. Saied è stato anche accusato di reprimere l’opposizione. Dallo scorso febbraio una ventina di oppositori e personalità sono stati incarcerati nell’ambito di un’ondata di arresti. La Tunisia ha tuttora un governo molto instabile. Una nuova assemblea dei deputati si è insediata nella primavera del 2023 dopo le elezioni legislative alla fine del 2022. Tali elezioni sono state però boicottate dai partiti d’opposizione, che hanno invitato gli elettori a non recarsi alle urne. L’appello è stato accolto dagli elettori e le elezioni hanno visto un tasso di partecipazione introno al 10%.
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