La Russia sospende le importazioni di prodotti marittimi giapponesi
MOSCA (Pars Today Italian) –– Le autorità sanitarie russe stanno valutando la possibilità di sospendere le importazioni di prodotti ittici dal Giappone...
dopo che il Giappone ha rilasciato in mare gli effluenti contaminati della centrale nucleare di Fukushima. Il mese scorso (24 agosto), dopo una lunga disputa sullo scarico delle acque radioattive della centrale nucleare di Fukushima nell’Oceano Pacifico, Tokyo ha avviato il processo di rilascio di queste acque contaminate. Nel frattempo, molti paesi hanno condannato l'azione del Giappone definendola egoista e irresponsabile. Dallo stesso giorno, la dogana cinese ha vietato completamente l'importazione di prodotti ittici dal Giappone al fine di "salvaguardare il cibo e prevenire i rischi di contaminazione radioattiva". Secondo NHK giovedì, i funzionari sanitari russi hanno dichiarato in un comunicato che stanno valutando la possibilità di imporre restrizioni sull'importazione di prodotti ittici dal Giappone, come dalla Cina, citando possibili rischi di contaminazione dell'acqua con radiazioni radioattive. Si dice che i funzionari russi abbiano discusso della sicurezza delle esportazioni di prodotti ittici giapponesi con funzionari cinesi. Questi funzionari hanno dichiarato che rafforzeranno la quarantena e i controlli sulla distribuzione dei prodotti trasformati e marini giapponesi. Secondo gli ultimi dati, il rilascio di effluenti contaminati dalla centrale nucleare di Fukushima nell’oceano ha danneggiato l’industria ittica giapponese. Il valore delle esportazioni giapponesi di prodotti marittimi verso la Cina nel mese di agosto è diminuito di oltre il 75% rispetto allo scorso anno. Il governo giapponese prevede di spendere circa 139 milioni di dollari per aiuti d'emergenza al settore della pesca.
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