UNICEF: Un quinto dei bambini nei paesi ricchi sono poveri
GINEVRA (Pars Today Italian) –– Secondo il sito ufficiale delle Nazioni Unite, le nuove scoperte dell'UNICEF si concentrano sui paesi membri dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e sull'Unione Europea.
Analizzando le politiche di protezione dell’infanzia nelle economie sviluppate, il rapporto dell’UNICEF mostra che, nonostante la riduzione complessiva della povertà dell’8% negli ultimi sette anni nei paesi sopra menzionati, più di 69 milioni di bambini in questi paesi vivono in famiglie con meno del 60% dei reddito nazionale medio.
Polonia e Slovenia, seguite da Lettonia e Corea del Sud, sono tra i paesi che ottengono i migliori risultati nella lotta alla povertà infantile. Ma alcuni dei paesi più ricchi sono in ritardo. Questo rapporto mostra la disuguaglianza nella distribuzione della povertà in base alla composizione sanitaria o al tipo di composizione familiare. Ad esempio, i bambini che vivono in famiglie in cui la madre è il capofamiglia vivono in povertà tre volte di più rispetto agli altri bambini. Anche i bambini con disabilità o provenienti da famiglie di minoranze etniche e razziali corrono un rischio superiore alla media di cadere in povertà.
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