(AUDIO) Inghilterra, attivisti contro fabbriche che forniscono pezzi per F-35 israeliani
LONDRA - Attivisti pro Palestina hanno bloccato temporaneamente quattro fabbriche di armi inglesi che forniscono pezzi di ricambio per caccia stealth F-35 che Israele utilizza nei bombardamenti su Gaza.
Simili proteste sono in corso in tutta Europa contro i produttori e fornitori di armi a Israele come Exxelia (Parigi, Francia), TERMA Group (Aarhus e Copenhagen, Danimarca; Leiden, Paesi Bassi). In Inghilterra sono Eaton Mission Systems a Bournemouth, BAE Systems presso l'aerodromo di Samlesbury nel Lancashire, la fabbrica L3Harris a Brighton e Hove e BAE Govan a Glasgow i quattro impianti di produzione che attualmente producono aerei da combattimento stealth F-35 utilizzati da Israele nella sua guerra a Gaza.
Il gruppo di sindacalisti che sostengono il cambiamento in Gran Bretagna è composto da diversi professionisti, come operatori sanitari, insegnanti, operatori del settore alberghiero, accademici e artisti. La loro richiesta collettiva è la cessazione della vendita di armi a “Israele” e sollecitano il governo britannico a sostenere attivamente un cessate il fuoco permanente a Gaza.Palestine Action UK blocca l’ingresso alla fabbrica di armi israeliana A novembre, gli attivisti di Palestine Action, una rete che attacca direttamente le fabbriche di armi israeliane nel Regno Unito, hanno organizzato una manifestazione a sostegno della Palestina bloccando l’ingresso alla UAV Tactical Systems (U-TacS), una società di proprietà di Elbit Systems, la il più grande produttore di armi israeliano.Secondo quanto riferito, si sono sdraiati davanti alle auto e si sono incatenati a un furgone all'ingresso.
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